In memoria di Matilde di Savoia e Italo Ruffino

L’ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE REGINA ELENA ODV  ALLA PRECETTORIA DI SANT’ANTONIO DI RANVERSO 

Sabato 4 ottobre 2025 l’Associazione Internazionale Regina Elena Odv ha organizzato il suo annuale evento alla Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, ubicata tra Buttigliera Alta e Rosta (TO). Quest’anno sono stati commemorati Matilde di Savoia, prima Regina del Portogallo, nel 900° anniversario dalla sua nascita e Mons. Italo Ruffino, nel decimo anniversario dalla sua dipartita.
Hanno concesso il patrocinio all’evento il Consiglio Regionale del Piemonte, la Città Metropolitana di Torino e i Comuni di Buttigliera Alta e Rosta.
Alle ore 14,50 i numerosi rievocatori dei gruppi storici che hanno partecipato, partendo dall’ex Ospedale dei pellegrini, hanno raggiunto in corteo la chiesa, dove Don Franco Gonella, Parroco di Buttigliera Alta e Rosta, ha celebrato la S. Messa, durante la quale si è pregato per la Regina Mafalda, la Regina Elena e per Maura Aimar ed è stata letta la preghiera dell’Associazione Internazionale Regina Elena.
Alla funzione religiosa è seguita una solenne cerimonia, aperta dai saluti di Laura Saccenti, Vice Sindaco e Assessore alla Cultura di Buttigliera Alta; Chiara Iglina, Assessore alle Attività Produttive ed alle Associazioni del Comune di Rosta e Alessia Leuzzi, Vice Sindaco e Assessore ai Servizi Scolastici di Chiusa San Michele, tutte con la Fascia Tricolore.
Successivamente lo scrivente ha fatto scoprire ai numerosi presenti la figura di Matilde di Savoia.
Nata nel 1125, Matilde era secondogenita del Conte di Savoia Amedeo III e della sua prima consorte, una certa Adelaide, della quale non si conoscono gli ascendenti. Il Sovrano sabaudo lo stesso anno in cui nacque sua figlia fondò l’Abbazia Reale di Altacomba, che fu la necropoli dei Savoia dal 1189 al 2001.
Matilde nel 1146 sposò Re Alfonso I del Portogallo, primo sovrano ed unificatore del Paese. Aiutò molto i portoghesi che affettuosamente la chiamavano Mafalda, nome poi scelto dalla Regina Elena per la sua secondogenita, nata a Roma il 19 novembre 1902 e morta dissanguata nel Campo di sterminio di Buchenwald il 28 agosto 1944.
La prima Regina del Portogallo si spense a Coimbra il 2 dicembre 1158 e venne sepolta nel Monastero di Santa Croce, del quale era canonichessa onoraria.


Silvio Amprino, Presidente dell’Associazione Amici di Avigliana, impossibilitato a partecipare, ha inviato un messaggio per commemorare Mons. Italo Ruffino, nel decennale dalla sua dipartita.
Nato a Torino il 12 agosto del 1912, Don Ruffino fu insegnante di lettere nel Seminario di Rivoli; cappellano militare durante la Campagna di Russia; dal 1959 al 1984 Parroco a San Massimo, una delle comunità più importanti del centro storico di Torino; Canonico del Duomo e missionario in Argentina. Mons. Ruffino era appassionato della storia degli Antoniani, religiosi che gestirono la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso dalla sua fondazione nel 1188 fino al loro scioglimento con Bolla di Papa Pio VI nel 1776. Egli riallacciò i rapporti tra la Precettoria e l’Abbazia di Saint-Antoine l’Abbaye, la casa madre degli Antoniani; grazie lui nel 2006 l’AFOM (Associazione Amici della Fondazione Ordine Mauriziano) ripristinò la tradizione della benedizione degli animali e dei mezzi agricoli in occasione della Festa di Sant’Antonio Abate, che dal 2007 si tiene ogni anno a Ranverso la terza domenica di gennaio. Egli fu anche cappellano dell’Associazione Internazionale Regina Elena e fu presente ai suoi pellegrinaggi italiani e francesi.
Mons. Ruffino si spense mercoledì 8 aprile 2015 all’età di 102 anni.
Il Comitato per la tutela del patrimonio e delle tradizioni piemontesi dell’Associazione Internazionale Regina Elena Odv ha quindi conferito uno speciale attestato di benemerenza alla Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso. A nome della Fondazione Ordine Mauriziano è intervenuta la museologa e storica dell’arte Serena Fumero, che ha pronunciato il seguente discorso:
“Grazie Andrea, grazie a tutti per essere qui oggi e anche per la creazione sempre di questo evento di memoria, che ormai da anni come prima Andrea stavi raccontando, è diventato un appuntamento importante per la Precettoria di Ranverso. La memoria, anche genealogica, è importantissima per trasmettere i valori di questo luogo che così tanto per il territorio è fondamentale, per tutte le storie che racconta. Grazie davvero”.
Al nuovo membro del Sodalizio, la Dott. Nadia Cappai, è stato consegnato il distintivo, che rappresenta una rosa d’oro stilizzata.

Al termine della cerimonia è stato presentato il libro “SAVOIA, L’ALBERO GENEALOGICO e i protagonisti della Dinastia”, scritto da Andrea Carnino e Pierangelo Calvo ed edito da Susalibri di Angelo Panassi. La prefazione è stata curata dalla Prof. Bruna Bertolo e l’introduzione da S.A.R. il Principe Sergio di Jugoslavia, Presidente dell’Associazione Internazionale Regina Elena e figlio di S.A.R. la Principessa Reale Maria Pia di Savoia.
La cerimonia è stata impreziosita dalla presenza dei seguenti gruppi storici: “La Corte del Conte Rosso Aps-ets” di Avigliana, i cui membri hanno impersonato tra gli altri il Conte di Savoia Amedeo VII, la consorte Bona di Berry e Valentina Visconti; “Antico Castello dei Parpaglia”, i cui rievocatori impersonavano i Signori di Candiolo; “La Gente di Nichilinum del Medio Evo”, impersonata dal Gruppo Storico Conte Occelli di Nichelino e “Il Filo della Memoria” de “Il Colibrì Aps” di Buttigliera Alta, i cui rievocatori hanno impersonato tra gli altri il Marchese Carlo Giuseppe Vittorio Carron di San Tommaso; la Regina Anna Maria D’Orleans, consorte del primo Re di Sardegna Vittorio Amedeo II e la Contessa Clementina Carron, ultimo esponente di questa nobile famiglia che per secoli fu il braccio destro di Casa Savoia.
L’Associazione Internazionale Regina Elena è stata rappresentata dal Delegato Internazionale, accompagnato dal Delegato Nazionale Alfio Torrisi; dal Vice Segretario Amministrativo Nazionale e dalla Vice Presidente nazionale del Centro Studi “Mafalda di Savoia”, oltre a soci e volontari.
Tra i presenti: l’Associazione di Protezione Civile CB Club il Marinaio OdV Rosta; il Gruppo Alpini di Rosta; Angelo Panassi, fondatore e titolare di Susalibri; Marco Roschetti, Presidente dell’Associazione Corona Verde di San Vito di Piossasco e Ornella Bronzino, Vice Presidente dell’Associazione Amici di Avigliana.

Andrea Carnino

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