In palio anche un’autovettura, banco di beneficenza più ricco che mai. Concerti, musica classica, pop, eventi culturali, enogastronomia e area bimbi. Gli organizzatori: “Diversificare per attrarre nel segno della tradizione, 11 giorni di grande musica dal vivo e live show”.
Torna ‘San Vito 2025’. Quest’anno il calendario segna l’edizione numero 122 per uno degli eventi più antichi del Piemonte e in Italia, nonché altrettanto partecipati in grado di richiamare flussi turistici da ogni parte d’Italia e dall’estero.
Punto di forza uno strepitoso ‘Banco di Beneficenza’ unico in Italia, con una splendida autovettura ‘Skoda Fabia’ quale primo premio, e centinaia di altri che vanno da soggiorni turistici in rinomate location, a centri benessere, spa e sportivi, cene in ristoranti prestigiosi, elettrodomestici, tecnologia, informatica e molto di più.
La kermesse, di certo la più nota e rinomata per chi ama i laghi d’Orta, Maggiore e di Mergozzo, straordinaria e unica porzione geografica piemontese apprezzata in tutta Europa, andrà in scena come di consueto a Omegna, in provincia di Verbania, terra natia del celebre scrittore e poeta Gianni Rodari, da Venerdì 22 Agosto a Lunedì 1° Settembre, tradizionale ricorrenza di San Vitino.
Moltissime le novità in programma, con il ritorno delle tradizioni più emozionanti quali l’eccezionale e coinvolgente spettacolo piromusicale protagonista con un doppio appuntamento la sera delle domeniche 24 e 31 agosto. E con loro, in settimana ad arricchire una scaletta di tutto rispetto, una scelta musicale rivolta a grandi e giovani con artisti di primo piano della scena contemporanea dai repertori conosciuti e capaci di accontentare ogni tipo di pubblico. Insieme ai celebri ‘Salotti Diderot’ per fare il punto a metà tra storia e attualità con firme importanti del panorama letterario locale e nazionale, con una serie di dibattiti condotti dalla giornalista Sara Rubinelli insieme ai vari ospiti pronti a parlare di fede, bellezza e grandi temi.
A dare il via ai festeggiamenti, la sera di Venerdì 22 Agosto, il grande concerto bandistico della ‘Nuova Filarmonica Omegnese’ giunta al 40° della sua fondazione, per proseguire la sera di Sabato 30 con la partecipatissima Processione di San Vito animata dal Parroco Don Gianmario Lanfranchini che reca in sé la secolare e suggestiva benedizione del Lago D’Orta e delle imbarcazioni: una tradizione che prosegue dal lontano 1611 e che vedrà come di consueto la partecipazione del Vescovo di Novara Franco Giulio Brambilla. Spazio anche alla musica classica con ‘I Concerti di Santa Marta’, tre appuntamenti serali in Collegiata. Sabato 23 Agosto aprono gli alunni del Liceo Musicale ‘Piero Gobetti’ di Omegna, Lunedì 25 agosto prosegue l’orchestra di musica barocca Ensemble Pecelli, il 27 agosto i clarinettisti del Quartetto Gama.
Come sempre, spazio anche alle eccellenze agroalimentari delle diverse regioni italiane e ai mercatini artigianali e con oggetti di antiquariato e modernariato che animeranno con una proposta ricca, variegata e allettante il lungolago omegnese per l’intera durata dei festeggiamenti.
Torna l’atteso appuntamento con la salita al Campanile della Chiesa della Collegiata, luogo denso di fascino e terrazzo incantevole per ammirare da un punto di vista privilegiato tutta la maestosa bellezza del Lago d’Orta dalla riva omegnese.
Mercoledì 27 sera, invece, ritorna presso il ‘Forum’ l’appuntamento con i cosiddetti ‘Fuochini’, ovvero i fuochi d’artificio a misura di bambino, che grande consenso riscuotono al pari dei grandi. Un’iniziativa che rientra nel cosiddetto programma ‘San Vito Bimbi’ rivolta ai più piccoli, con il Parco della Fantasia ‘Gianni Rodari’ pronto a trasformarsi in un’area ricca di attrattive e iniziative per i minori.
E con loro ben 11 giorni di spettacoli e musica dal vivo con un’accurata selezione di olcune fra le migliori cover band pronte a proporre le canzoni più famose di Claudio Baglioni, dei Queen e di Cristina D’Avena, oltre ai classici senza tempo della dance e del beat. Senza dimenticare ‘La Cittadella del Gusto’, area destinata alle associazioni agroalimentari del territorio intente nella proposizione di specialità zonali.
In attesa dell’arrivo del programma completo delle proposte di ‘San Vito 2025’, per Matteo Pino, Presidente del ‘Comitato Festeggiamenti’, “Proseguiamo con vigore nel cammino di rilancio e rinnovo, pur nel rispetto e nella continuità della tradizione della nostra Festa. Il post Covid ha visto un importante e significativo investimento finalizzato al ritorno all’origine con la reintroduzione dei magnifici fuochi artificiali suddivisi nuovamente su due domeniche, per un totale di oltre 50mila presenze registrate solo in quelle specifiche giornate. L’obiettivo è incrementare la visibilità di un evento multipotenziale e multidisciplinare in grado di rappresentare un’alternativa valida di soggiorno turistico di fine agosto per amplissime e diverse fasce di pubblico”.
Mentre per Valentino Valentini, Presidente dell’Associazione ‘Un secolo di San Vito’, “L’appuntamento con la Festa patronale omegnese punta a diversificare il target massimizzando la capacità attrattiva del territorio. Una kermesse che parla agli amanti della musica, dell’arte, della buona cucina, della tradizione, della cultura, della fede, dell’intrattenimento tutti vissuti su una terrazza naturale affacciata su un lago di grande suggestione quale quello d’Orta, che in Omegna ha una delle sue punte più note e stimate. Con l’intento di rinnovarsi restando fedeli a sé stessi, in un’ottica di avvicinamento e coinvolgimento progressivo di un maggior numero di giovani chiamati a partecipare attivamente anche in prima persona, oltre che alla fruizione, alla costruzione della nostra grande kermesse”.
Maggiori informazioni e l’intero programma disponibili sul sito www.sanvito-omegna.it.
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