Voglia di vacanze, voglia di camminare in salita… facendo selezione con gli amici, sia a piedi che in bici. Dove? Non in montagna, al mare. Sì perché, al di là della solita passeggiata sul lungomare, insieme a una folla di gente, uno addosso all’altro in spazi ridotti lungo piste pedo-ciclabili vicino a scogli e statali, illudendosi di tornare presto in forma fisica, nelle località marine si possono fare lunghe e salutari camminate in salita, senz’altro più impegnative ma senza faticare troppo e certamente più suggestive, panoramiche e lontane dal caos dei budelli che ad agosto profumano di fogna. E allora, se andate in vacanza nel Ponente ligure, prima di partire date un’occhiata a “Escursioni nel Ponente Ligure”, editoriale Programma, 17 itinerari da attaccare in bici, a piedi o a cavallo tra Ventimiglia e Savona. Una guida utile, tascabile, pensata e scritta per provetti camminatori da Micol Casaleggio, geologa, giovane sportiva, amazzone, arrampicatrice e guida trekking. Da non perdere, 125 pagine da sfogliare. Qui si cammina, eccome, tra una vetta e l’altra.

Le principali cime sono i Monti Carmo (1400 metri, Loano), Ravinet (1061, savonese), Pesalto (700 metri, Albenga), Acuto( 750 metri, Ceriale), il Monte Bignone (Sanremo) e il sentiero dell’Onda, Rocca Barbena (1140 metri, savonese), il Forte Liverna, provincia di Savona, e la croce di Arnasco (650 m), Castell’Ermo, il Monte Saccarello (2200), il monte più alto della Liguria, al confine con Francia e Piemonte e l’anello del Monte Terca a 1070 metri. I migliori itinerari invece sono Strapatente Tour, di grotta in grotta con giro ad anello, Finalborgo, Verezzi e l’anello per la Vecchia Cava, il Sentiero del Pellegrino, a picco sul mare tra Varigotti e Noli, il sentiero di Terry e le grotte finalesi, la Rocca di Perti a 400 metri, i Ciappi e il giro ad anello da Dolcedo ai laghetti di Lecchiore passando per Valloria. Per ogni itinerario si trova una breve presentazione dell’escursione e alcune curiosità storiche e naturalistiche da conoscere, Insomma, una guida da mettere nello zaino insieme ad una corretta attrezzatura, un adeguato abbigliamento, qualcosa da mangiare e una buona scorta d’acqua. Non dimenticate il cellulare, la crema solare, gli occhiali da sole e i bastoncini, sempre utili per gite di questi tipo. Buon divertimento.
Filippo Re
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