La giornata di sabato 24 maggio presso l’Area Archeologica di Industria è stata davvero speciale. Le antiche strutture sono state ricoperte di fango a causa dell’alluvione, e insieme ai volontari si è cominciato a ripulire a preparare il sito per i lavori di restauro, finanziati con risorse ministeriali. L’iniziativa è stata organizzata dalla Direzione dell’Area Archeologica, in collaborazione con i team di progetto CAMI e CAMELOT del Politecnico di Torino, con il supporto dell’amministrazione comunale di Monteu da Po e delle associazioni culturali locali, che operano per promuoverne il potenziale culturale.
“È stata un’esperienza costruttiva, quasi come essere degli archeologi in erba” racconta il sindaco Elisa Ghion, che ha partecipato come volontaria insieme alla consigliera comunale Manuela Rebaudengo. “Armati di pazienza e di scopette di saggina, abbiamo riportato alla luce alcuni resti coperti dal fango depositatosi durante l’alluvione di aprile,” aggiunge il primo cittadino.
“Voglio ringraziare gli organizzatori con cui abbiamo lavorato e ci siamo anche divertiti. Sarebbe stato utile avere qualche mano in più, ma l’INDUSTRIA DREAM TEAM 2025 ha comunque dato il massimo della sua energia,” conclude il sindaco.
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