Genius Loci approda ad Olivola, prima Città dell’Olio del Piemonte
Prosegue l’attività di animazione territoriale “Genius Loci – Pomeriggi nei borghi monferrini”, con una nuova data in programma domenica 2 marzo ad Olivola, recentemente fregiata prima Città piemontese dell’Olio.
Il ritrovo è previsto alle ore 15 in piazza Europa, per i saluti di benvenuto del sindaco Gianmanuele Grossi e la partenza del percorso guidato a cura di Anna Maria Bruno. La prima tappa sarà presso la suggestiva chiesa romanica dei Santissimi Pietro e Paolo che, situata su un’altura panoramica al bordo meridionale del paese, si affaccia su assolati vigneti di Grignolino del Monferrato Casalese, vitigni bandiera del Monferrato. Parrocchiale fino al XVI secolo, la SS Pietro e Paolo è divenuta nel tempo di proprietà comunale e, dopo lunghi lavori di restauro, ha conservato dell’impianto primitivo la parte inferiore del campanile risalente al XII secolo d.C. All’esterno dell’edificio sono presenti alcuni graffiti su arenaria, uno dei quali riporta la data del 1633.
A seguire, si tornerà in piazza Europa per visitare l’Ottocentesca parrocchiale dedicata a San Pietro realizzata dall’ingegnere e architetto fubinese Crescentino Caselli, mentre la torre campanaria, fatta edificare dal Comune, risale alla fine degli anni ’80 del secolo scorso (1987); opera successivamente rivisitata dall’architetto Ezio Rossi (nel 2003), per riconquistare l’idea originale del Caselli. Sempre in piazza Europa, proseguirà il viaggio nella bottega-laboratorio di artigianato artistico del maestro scultore della Pietra da Cantoni Gianmaria Sabatini, le cui creazioni sono complementi d’arredo abilmente plasmati e assemblati a mosaico e/o anche in abbinamento a materiali da costruzione della tradizione locale, per rendere il percepito di un po’ di “Monferrato in salotto”.
L’ultima tappa è prevista presso il vicino auditorium San Pietro, per una colta prolusione di arte contemporanea in compagnia della gallerista Rossella Filippini, titolare della Galleria d’Arte NUMM Contemporary Art di Casale Monferrato, al cui attivo annovera la mostra diffusa, divenuta permanente, dal titolo “Rami Erratici” di Vincenzo Paonessa, ospitata nel 2024 anche ad Olivola.
In chiusura, verrà offerto un caldo tea da Mauro Salvaneschi della vicina Vineria Ca’ Nosta.
“Tra le municipalità più piccole del Monferrato, Olivola rappresenta un concentrato delle virtù di questo territorio, fatto di storia, arte, paesaggio e cultura contadina” apprezza il Presidente della Fondazione Ecomuseo della Pietra da Cantoni Corrado Calvo. “Proprio su queste colline si ritrovano i migliori cru enoici del Monferrato casalese, mentre rigogliosi ulivi si rimpossessano di un passato non troppo lontano, per esprime fragranze dalle elevate proprietà organolettiche; il tutto, accomunato da un singolare e qualificante fil rouge dato dalla geologia del luogo, caratterizzata da Pietra da Cantoni, nobile per l’agricoltura e per l’edilizia rurale oggi come un tempo. Edifici romanici e laboratori artigiani, poi, completano il ritratto di uno dei borghi più suggestivi del Monferrato casalese”.
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