A un mese dalla fine dei Torino 2025 FISU World University Games, è utile tirare le somme dei risultati ottenuti dall’evento. Questo il significato della conferenza stampa che si è svolta presso la Sala Colonne di Palazzo Civico di Torino, alla presenza del Presidente del Comitato Organizzatore Torino 2025 Alessandro Ciro Sciretti, dell’Assessore allo Sport e Grandi Eventi della Città di Torino Domenico Carretta, della Sottosegretaria alla Presidenza della Regione Piemonte Claudia Porchietto, del Vicesindaco della Città Metropolitana Jacopo Suppo, e Adolfo Lorenzi, papà di Matilde e promotore della omonima Fondazione.
Sono intervenuti all’incontro anche i rappresentanti Università di Torino e del Politecnico, rispettivamente il Prof. Cristopher Cepernich, Vicerettore per la comunicazione istituzionale di Ateneo e per i rapporti con gli studenti e le studentesse, e la prof.ssa Tania Cerquitelli, con Funzioni aggregate al Vicerettore del Politecnico per la Società, la Comunità e per l’Attuazione del programma.
Il Presidente Sciretti ha aperto la conferenza stampa illustrando i dati relativi a questa 32ma edizione dei Giochi Mondiali Universitari, svoltasi a Torino e nelle Valli olimpiche dal 13 al 23 gennaio 2025.
Sono oltre 10.000 le persone che si sono mosse da tutto il mondo nell’arco dei 10 giorni dei Torino 2025 FISU World University Games. In particolare, le 6 località di gara dove si sono svolte le 13 discipline in 12 diverse strutture – Torino, Pinerolo, Pragelato, Torre Pellice, Bardonecchia e Sestriere – sono state invase dagli oltre 2565 atleti e staff facenti parte delle 54 delegazioni giunte in Piemonte da ogni parte del mondo, con un numero di alberghi occupati pari a 26.500 notti di hotel (equivalenti, se messe in fila, a 72 anni) suddivisi su asse Pinerolo, Bardonecchia, Fenestrelle, Pragelato Rua, Borgata Sestriere, Sestriere, Cesana, Bardonecchia e Torino. Il numero di accreditati alle gare è stato di oltre 15.000 persone, mentre numero di biglietti totali venduti supera i 100.000 spettatori. Le Cerimonie di apertura e chiusura, l’Exhibition Gala al Palavela e le gare semifinali e le finali hanno raggiunto tutti il sold out. 114 le persone dello staff del Comitato, 75 i tirocini, 2.099. I volontari sono stati 2099, con una forbice di età che va dal più giovane appena diciottenne al più anziano di 87 anni (più di 16mila i turni coperti). Oltre 150.000 i pasti somministrati, 44.550 i passeggeri che hanno usufruito del trasporto pubblico del circuito GTT, metropolitano SFM e Trenitalia (tra accreditati, volontari, ospiti e staff), con oltre 6.500 passaggi in metropolitana.
Il Programma Culturale realizzato dal Comitato ha collezionato 9.000 prenotazioni presso il FISU Village, 50 incontri calendarizzati presso l’ICE Cube, e 1.200 prenotazioni per visitare la mostra allestita presso l’Archivio di Stato.
Sul fronte mediatico, il network FISU ha collezionato circa 1000 ore trasmesse sulle TV lineari di tutto il mondo e 140 ore di trasmissione in diretta su Eurosport, mentre per la Cerimonia di Apertura è stata stimata una media di circa 85 milioni di visualizzazioni, oltre a più di 10.000 pubblicazioni online tracciate. I social del Comitato, in Games Time, hanno collezionato 694.404 utenti unici che hanno visualizzato i contenuti, mentre le interazioni deli utenti sui canali sono state 33.093 e gli account che hanno interagito attraverso commenti, tag, ricondivisioni e “mi piace” 10.957.
Dal punto di vista del “valore economico della visibilità mediatica” dell’evento, il sistema di monitoraggio Eco della Stampa ha quantificato che le uscite concernenti i Giochi da ottobre a fine evento hanno ottenuto un AVE – Advertising Value Equivalency – di 10.772.411 €, suddiviso in 3.224.533 € per le uscite stampa, 2.293.460 € per le uscite su testate web, 3.047.042 € per i servizi tv, 88.821 € per i servizi trasmessi in radio, e 2.118.555 € per le uscite sui social di tutte le diverse testate e soggetti coinvolti. A questi risultati si sommano i dati della rassegna stampa internazionale, che ammontano a circa 16.000.000 €, per la maggior parte legati ad articoli web.
Inoltre, per la prima volta nella storia delle Universiadi, il Comitato Torino 2025 si è impegnato nella realizzazione della case history per la valutazione di impatto ambientale. L’evento è stato analizzato attraverso un modello illustrato dalla dott.ssa Ropolo, Presidente del Comitato scientifico della società di Event Green, il primo servizio di compensazione ambientale progettato per gli eventi. Si tratta di uno strumento innovativo per la quantificazione delle emissioni di Co2 dell’evento, investendo in progetti concreti che restituiscano valore per il territorio per raggiungere un impatto ambientale positivo. Nelle attività realizzate dal Comitato si inseriscono le azioni mitigatrici preventive con il progetto “Make school (and SPORT) more sustainable”, il programma dedicato alla sensibilizzazione dei più giovani ai temi della sostenibilità, e la piantumazione degli alberi che le scuole cureranno nel prossimo futuro.
Infine, è stato comunicato l’importo raccolto dal Comitato – attraverso la vendita dei biglietti, per ciascuno dei quali è stato donato 1€ – a favore del Charity Partner Fondazione Matilde Lorenzi, ovvero € 27.210,00.
L’assegno simbolico è stato consegnato dal Presidente del Comitato Alessandro Ciro Sciretti ad Adolfo Lorenzi, papà di Matilde, giovane sciatrice della Nazionale mancata lo scorso ottobre per un tragico incidente durante un allenamento, il quale ha commentato: “Questa straordinaria collaborazione con i Torino 2025 FISU World University Games rappresenta per la Fondazione molto più di una semplice partnership: è un’opportunità concreta per promuovere la sicurezza sulle piste da sci e sensibilizzare giovani atleti e appassionati sul valore della prevenzione. Grazie alla scelta della FISU di destinare 1 euro per ogni biglietto venduto alla nostra Fondazione, abbiamo raggiunto una cifra davvero significativa. Questo contributo ci permetterà di continuare a investire in ricerca, formazione e sviluppo di nuove soluzioni per ridurre i rischi nello sci. È un gesto di grande valore che ci aiuta a portare avanti il sogno di Matilde: rendere lo sci più sicuro per tutti. Desidero ringraziare di cuore la FISU, il Comitato Organizzatore Torino 2025, tutti coloro che hanno scelto di acquistare un biglietto, gli atleti e le famiglie che hanno condiviso con noi questa esperienza. Il vostro sostegno non è solo un aiuto economico, ma un segnale forte che ci incoraggia a continuare il nostro impegno con ancora più determinazione”.
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