Nel periodo dal 20 al 26 dicembre il cartellone natalizio “Tracce di luce” a Carmagnola propone appuntamenti con concerti, spettacoli, mercati e momenti dedicati alla spiritualità del Natale.
Tra i principali appuntamenti il Concerto “Incanto di Natale” con la società Filarmonica di Carmagnola e lo spettacolo “Un mondo da scoprire”, a cura dell’associazione FA.VO.LHA. sino al 6 gennaio sono in programma la mostra dei presepi diffusa nelle chiese cittadine e nei borghi, con il presepe meccanico nell’abbazia di Casanova. Anche quest’anno il progetto “Tracce di luce”, avviato 7 anni fa, sta rendendo unica l’atmosfera natalizia con spettacolari illuminazioni artistiche. La torre civica, la chiesa di San Filippo e la chiesa di Sant’Agostino si trasformano grazie a suggestive proiezioni, mentre il salone fieristico di viale Garibaldi si aggiunge agli spazi degli edifici storici illuminati, come la tettoia napoleonica e casa Cavassa. In piazza Sant’Agostino una maxi Cometa luminosa è stata posizionata dietro al monumento ai Caduti, verso la chiesa, mentre un’aiuola scenografica con renne, igloo e un pupazzo di neve ha preso il posto del tradizionale abete, regalando un nuovo e originale allestimento natalizio pensato per grandi e piccini. Lungo via Torino, una delle principali arterie d’ingresso, le decorazioni cambiano quest’anno con l’aggiunta di stelle giganti e alberi di Natale nelle rotonde, regalando un’accoglienza festosa a chiunque entri in città. Nel periodo che inizia da sabato 21 dicembre, il cartellone natalizio propone appuntamenti con concerti, spettacoli, mercati e momenti dedicati alle famiglie e alla spiritualità del Natale. La giornata di sabato si aprirà con un appuntamento dedicato ai più piccoli presso il museo Civico Navale, dove dalle 10.30 alle 12 si terranno le letture animate di “Una stella in fondo al mare”, curata dalla Biblioteca Civica Raineri-Berti. Le storie intrecceranno il fascino del mare alla magia del Natale, regalando un momento speciale ai bambini e alle loro famiglie. Nel pomeriggio, dalle 15 alle 17.30, Babbo Natale, con il calessino, farà tappa in piazza Garavella per distribuire caramelle ai bambini grazie all’organizzazione ASCOM di Carmagnola. La sera, alle ore 21, la Società Filarmonica di Carmagnola si esibirà nel concerto “Incanto di Natale” presso la chiesa beata Enrichetta Dominici, con un repertorio dedicato alle melodie della Festività. Contemporaneamente, al salone Antichi e Bastioni, l’associazione FA.VO.LHA famiglie e volontari per l’handicap presenterà lo spettacolo “Un mondo da scoprire”, in cui saranno coinvolti ragazzi affetti da disabilità. Domenica 22 dicembre torna protagonista Babbo Natale in piazza Sant’Agostino dalle 15 alle 17.30, a disposizione dei più piccoli per un incontro magico con il calessino e la distribuzione di dolci. Via Valobra sarà animata tutta la giornata dal mercato straordinario, una preziosa occasione per completare gli acquisti natalizi con proposte uniche e artigianali. Dalle 15 la magia della tradizione natalizia si diffonderà per le strade con zampognari e animazioni itineranti, che porteranno la melodia e l’atmosfera delle Feste in ogni angolo della città. Martedì 24 e 31 dicembre, la Vigilia di Natale e San Silvestro, saranno dedicati al tradizionale mercato in via Valobra, che sarà anticipato al mattino fino alle 14. Il 5 gennaio è in programma “La Befana vien di notte”, evento che avrà inizio alle 20.30 nel cortile del Comune con la discesa della Befana dal cielo. Animazioni, musica, offerte di cioccolata calda e panettone a cura della Pro Loco Carmagnola APS, in collaborazione con il CAI sezione di Carmagnola, Croce Rossa italiana volontari del soccorso, associazione Vigili del Fuoco volontari delegazione Carmagnola, Associazione Nazionale Alpini gruppo di Carmagnola. Le Festività si concluderanno il 6 gennaio con un concerto alpino tenuto dal coro alpino La Bissòca di Villanova d’Asti, dedicato alla tradizione musicale alpina presso la chiesa di San Giovanni decollato. Il suggestivo presepe meccanico dell’abbazia di Casanova offre ai visitatori un’esperienza affascinante tra tradizione e creatività, grazie ai dettagli animati e l’ambientazione unica. Il presepe è stato donato all’abbazia da Gino Baravalle, che nel corso della sua vita l’ha meccanizzato dando vita a materiali di recupero.
Mara Martellotta
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