La vicenda risale allo scorso marzo quando due donne ricoverate nel reparto dedicato ai disturbi alimentari sono state violentate da un paziente. L’uomo era nello stesso reparto, era stato collocato su una barella nel corridoio per mancanza di letti. Per l’aggressore, con problemi psichici, era stata chiesta la carcerazione e ha continuato per qualche tempo il ricovero ospedaliero prima dell’arresto. Interrogato ha dichiarato di essere stato spinto alla violenza da “voci” e di essere “controllato dall’intelligenza artificiale”. La procura sta indagando sul personale sanitario per verificare se vi siano stati ritardi nei soccorsi alle vittime di violenza.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
E’ morto a 72 anni, dopo una malattia, Matteo Brigandì, dirigente della Lega Nord fin dalle
Modifiche alla circolazione dei treni per consentire gli interventi tecnologici di attivazione dell’Apparato Centrale Computerizzato di
Esasperata dalle urla del vicino trentenne che bestemmiava e urlava mentre giocava alla PlayStation fino a notte
Pinerolo (TO), 17 dicembre 2024: nel corso del pomeriggio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia
In piazza 18 dicembre si è svolta la commemorazione del 102esimo anniversario dalla strage di Torino