«Le risorse destinate alle strutture che si occupano della cura e della riabilitazione dei malati di Parkinson, negli ultimi anni sono state confermate, con un lieve incremento. Nel dettaglio, infatti, gli stanziamenti per la struttura San Camillo di Torino nel 2018 ammontavano a 10.028.820 e nel 2023 a euro 10.064.784; per la struttura Fatebenefratelli di San Maurizio Canavese nel 2018 ammontavano a euro 12.022.583 e nel 2023 a 12.030.395 euro.
Parallelamente non risultano affatto diminuite le prestazioni erogate per questa patologia in regime pubblico e privato convenzionato: sono state 5.754 nel 2018 e 6.591 nel 2023, quindi 837 in più.
Sono aumentati anche i ricoveri di questi pazienti: dai 581 del 2018 si è passati ai 693 nel 2023, oltre 100 in più. I fondi dedicati consentono una copertura del fabbisogno territoriale e si provvederà ad un adeguamento degli stessi in corrispondenza a nuove evidenze».
Così l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi in risposta all’interrogazione consiliare sulle risorse per la cura della malattia di Parkinson.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE