Galeotto fu il bacio di Laus alla conferenza del Pride

Laus bacio

Gariglio: “Il Partito democratico del Piemonte sostiene il gay pride di Torino.” Marrone: “I moderati condividono forse le adozioni gay? E’ tutta ipocrisia elettoralistica”

 

Un Torino Pride in grande stile, con tanto di conferenza stampa di presentazione nell’aulica sala Viglione di palazzo Lascaris e la banda della Polizia Municipale, solita a presenziare alla festa della Repubblica e al IV Novembre,  ad aprire la manifestazione dell’orgoglio omosessuale che il 27 giugno sfilerà nel nome dei diritti. La sfilata, partirà da via Cibrario, all’insegna dello slogan ‘Orgoglio e Pregiudizi’. Simbolo, un filo spinato che si trasforma in tanti fili nei colori della rainbow flag. La bandiera sventolerà nel cielo appesa alla mongolfiera del Balon e la locandina del Pride sarà presente su tutti i mezzi Gtt. Inoltre lo spot della manifestazione verrà trasmesso negli schermi della metropolitana.

 

Colpo di scena da parte del presidente del Consiglio regionale, Mauro Laus, il quale durante la conferenza  con i giornalisti ha stampato un bacio sulla bocca al coordinatore del Pride, Alessandro Battaglia (che nella foto assomiglia vagamente a Giampiero Leo) . «Bisogna continuare a provocare le coscienze – ha detto Laus – per assicurare i diritti agli omosessuali che continuano ad essere discriminati per colpa del loro orientamento sessuale». insomma, un bacio “galeotto” che, negli auspici del presidente dell’Assemblea, dovrebbe spingere l’opinione pubblica spesso indifferente, se non ostica nei confronti dell’omosessualità, ad un approccio più “amichevole”. Un appello che non sarà raccolto dal capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune e Regione, Maurizio Marrone che polemizza: “Il centrosinistra moderato sostiene solo all’apparenza, per puro interesse elettorale le battaglie omosessuali. I moderati condividono forse le adozioni gay? E’ tutta ipocrisia”.

 

Convalescente per la rottura del femore, interviene anche il segretario regionale Pd, Davide Gariglio: “Il Partito democratico del Piemonte sostiene il gay pride di Torino. Non è la prima volta che il Pd scende in piazza per i diritti, anche quelli rivendicati dalla comunità glbt avranno i democratici al loro fianco. La società è molto cambiata in questi anni – prosegue – non possiamo ignorare che esistono persone che non hanno tutele, la politica deve porsi questo problema. Di sicuro ci saranno divisioni e posizioni differenti ma credo che sia arrivato il momento di trovare la giusta mediazione per estendere i diritti di tutti. In Piemonte – conclude Gariglio – voteremo presto una legge contro le discriminazioni e la parità di trattamento, un passo concreto a sostegno dei nuovi diritti”.

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