VALLI DI LANZO: A MARIA AUSILIATRICE E SANTA CRISTINA
Dono generoso dell’imprenditore Paolo Garrone e del giornalista Maurizio Scandurra alla Parrocchia del paese, sarà inaugurata Domenica 1° Dicembre.
Giunge gradita, a corollario del mese di dicembre tradizionalmente dedicato al tempo di Avvento e al Santo Natale, una preziosa donazione alla Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo di Cantoira.
Si tratta di un’aiuola votiva fatta allestire all’interno dell’adiacente giardino dell’Oratorio della settecentesca Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, preziosamente ornata da una moderna edicola artigianale di legno contenente una statua della Madonna Ausiliatrice dipinta a mano dell’altezza di ben 70 cm, idealmente rivolta con lo sguardo in direzione dell’antico Santuario di Santa Cristina, meta di arditi pellegrinaggi a piedi, per i devoti delle Valli di Lanzo, ogni anno in occasione della ricorrenza liturgica dedicata alla Santa, che cade il 24 Luglio.
Sul muro del giardinetto, inoltre, è stata apposta una preziosa targa trasparente finemente decorata realizzata in vetro antisfondamento, che ricorda la storia del Santuario, insieme a preghiere di affidamento alla Madonna Ausiliatrice, a Santa Cristina, a San Giovanni Bosco e San Giuseppe Benedetto Cottolengo, i due grandi Santi Sociali piemontesi dell’Ottocento.
L’aiuola è frutto della generosità di Paolo Garrone, imprenditore turistico cantoirese originario di Biella, titolare dell’Holiday Resort Piccola Fonte, e vede altresì il contributo generoso del giornalista cattolico e saggista Maurizio Scandurra.
L’opera, la cui realizzazione è stata affidata al rinomato green designer italiano Marco Gorreri, verrà inaugurata e benedetta dal Parroco di Cantoira, Don Claudio Pavesio, Domenica 1° Dicembre al termine della celebrazione eucaristica delle ore 11.00 da lui presieduta.
“Grazie alla generosità dei benefattori abbiamo potuto avere un nuovo simbolo cristiano in versione moderna di quello che un tempo erano i piloni votivi di tipo classico, croci, o altri segni religiosi posti lungo le vie del quotidiano per proseguire in una tradizione di segni della fede che ci portano ad alzare lo sguardo verso il Signore, accompagnati dall’aiuto prezioso di Maria e dall’esempio virtuoso di Santa Cristina, così vicina ai nostri cuori. Un sostegno per i nostri ragazzi dell’oratorio che fanno catechismo e formazione cristiana perché anche in loro sia sempre viva la presenza e l’attenzione alle cose del Cielo”, dichiara il parroco di Cantoira.
Per Paolo Garrone, “Quest’aiuola votiva è un dono affettuoso alla popolazione cantoirese mia concittadina, da sempre legata ai valori cristiani. Un gesto di devozione che consenta anche a chi non è in grado di affrontare l’impegnativa e impervia salita a piedi al Santuario di Santa Cristina di potersi comunque idealmente unire in preghiera in comunione di cuore con il tempio secolare dedicato a questa grande martire della fede”.
Per Maurizio Scandurra, invece, “L’Ausiliatrice, nella storia della Chiesa, è stata spesso invocata e ricordata come ‘la Madonna dei tempi difficili’, a significare le grazie prodigiose che per Sua potente intercessione il Signore Gesù ha concesso ai fedeli durante i corsi e ricorsi della storia. Grazie a San Giovanni Bosco, la sua devozione ha assunto nuovo slancio negli ultimi tre secoli a venire, così come preziosa e fondamentale è la testimonianza di affidamento all’opera sapiente della Divina Provvidenza di cui è sommo testimone San Giuseppe Benedetto Cottolengo. Ringrazio Paolo Garrone per questa preziosa opportunità condivisa, Padre Claudio Pavesio per averla accolta con grande entusiasmo e per la sua benedizione, e l’Assessore Luigi Ala per il prezioso supporto e assistenza forniti nella realizzazione dell’opera”.
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