Il Piemonte è la prima Regione italiana per livello di spesa validata nell’ambito del FESR 2021–2027, con oltre 4.000 imprese già sostenute e altre 1.500 aziende attese nel prossimo biennio.
Degli oltre 800 milioni di euro destinati alle imprese, circa 300 milioni risultano già certificati dalla Commissione Europea, le risorse rimanenti sono in fase di erogazione o disponibili per le nuove adesioni.
“L’Europa investe sul Piemonte, il Piemonte investe sulla tua impresa!”, promosso da Synergie Italia, con il patrocinio della Regione Piemonte, venerdì 21 novembre presso la Sede ONU – Padiglione Piemonte, ha visto la partecipazione di oltre 80 aziende del territorio. L’iniziativa si è inserita nell’ambito delle attività dedicate al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021-2027, come momento di confronto e approfondimento dei risultati e delle possibilità ancora aperte del Programma.

Dall’incontro è emerso che degli oltre 800 milioni di euro destinati alle imprese nell’ambito del FESR, circa 300 milioni risultano già certificati dalla Commissione Europea, confermando il Piemonte quale prima Regione italiana per livello di spesa validata. Le risorse rimanenti sono in fase di erogazione o disponibili per nuove adesioni, con termine ultimo di utilizzo fissato al 31 dicembre 2030. Il “pacchetto” di misure per le imprese si articola su tre linee strategiche: sostegno agli investimenti e all’accesso al credito, con gran parte delle risorse già impiegate; interventi per l’efficienza energetica e la riduzione dei costi, che hanno registrato un utilizzo di circa il 50% dei fondi disponibili; azioni per la competitività, che hanno registrato un livello di utilizzo analogo agli altri ambiti di intervento. Ad oggi oltre 4.000 imprese piemontesi hanno beneficiato di contributi a fondo perduto, strumenti finanziari e voucher innovazione. Si stima che altre 1.500 imprese potranno accedere ai fondi residui nel prossimo biennio. Nel corso dell’evento è stato inoltre annunciato un nuovo bando regionale dedicato all’inserimento di ricercatori nelle imprese, con l’obiettivo di rafforzare il trasferimento tecnologico e la collaborazione tra sistema produttivo e mondo della ricerca.
“Questi dati – ha dichiarato Andrea Tronzano, Assessore regionale al Bilancio, allo Sviluppo delle Attività Produttive e all’Internazionalizzazione – dimostrano che il Piemonte sa programmare bene, governando con responsabilità. Abbiamo scelto di impiegare le risorse europee per rafforzare il sistema produttivo, sostenere chi investe, valorizzare competenze e innovazione. Ogni misura attivata contribuisce a creare un contesto solido, capace di attrarre investimenti e accompagnare le imprese nelle transizioni in corso. È così che vogliamo continuare a costruire uno sviluppo concreto, duraturo e coerente con le reali esigenze del territorio”.
In sintesi, l’evento, realizzato in collaborazione con Confindustria Cuneo, Commissione Pari Opportunità Donna Uomo del Piemonte, ANDAF Piemonte e Valle d’Aosta e CDAF, ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra istituzioni, aziende e attori economici del territorio sulle politiche e sugli strumenti a sostegno dello sviluppo piemontese. Sono intervenuti: Andrea Tronzano, Assessore regionale al Bilancio, allo Sviluppo delle Attività Produttive e all’Internazionalizzazione; Giuliana Fenu, Direttore per la Competitività del Sistema Regionale – Regione Piemonte; Paolo Furno, Dirigente Regione Piemonte; Marcella Mauro, Presidente ANDAF Piemonte e Valle d’Aosta – Associazione Nazionale Direttori Finanziari; Luisa La Vecchia, Regional Key Account Manager Synergie Italia; e Simona Tansini, Chief Commercial Officer Synergie Italia. Ha moderato l’incontro la giornalista Simona De Ciero.
Mara Martellotta
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