Dedicato agli iconici racconti della scrittrice Alice Munro
Domenica 23 novembre, ore 14,30
L’evento nasce grazie al contributo, per il secondo anno consecutivo, del Festival biellese “Contemporanea. Parole e storie di donne” teso ad arricchire il “programma OFF” de “L’Eredità delle Donne”, manifestazione di nascita fiorentina diretta da Serena Dandini e dedicata a sottolineare, a poche ore dalla “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” (martedì 25 novembre) il sacrosanto e troppo spesso violentato principio dell’“empowerment” femminile. L’appuntamento per partecipare all’evento, organizzato alle 14,30, presso il “Gazebo” dei “Giardini Sambuy” di Torino (in piazza Carlo Felice) voluto nel 1999 dall’“Associazione Commercianti Torino Via Roma” – ottimo biglietto da visita (allora!) per i turisti che entravano in città dalla stazione di Porta Nuova – e riaperto solo lo scorso settembre dopo otto anni di abbandono, è per domenica prossima 23 novembre. Appuntamento di forte significato sociale e culturale, inserito in un programma complessivo incentrato quest’anno su “IF – Intelligenze Femminili” capaci “di creare visione – sottolineano le responsabili – custodire la realtà e guidare gli eccessi della contemporaneità”.
A partire proprio da queste considerazioni, l’incontro, organizzato per domenica prossima 23 novembre, in collaborazione con il “format” di rigenerazione urbana “Giardino Forbito”, ai centralissimi “Giardini Sambuy” (progettati nel 1860 dall’architetto Jean Pierre Barrillet Deschamps e nel 1926 dedicati al sindaco di Torino – dal 1883 al 1886 – Bertone Baldo di Sambuy) prevede un pomeriggio di full immersion nella scrittura limpida e profonda della scrittrice canadese (“Premio Nobel” per la Letteratura nel 2013 e “Man Booker International Prize” nel 2009, quale “Premio alla carriera”) Alice Munro, attraverso la lettura dei suoi racconti più iconici. “Un viaggio nelle pieghe dell’animo umano per scoprire quei momenti di crisi, consapevolezza e trasformazione che segnano la vita dei suoi personaggi. Soprattutto delle donne”. Le letture sono a cura di Barbara Masoni e Maria Laura Colmegna.
L’accesso è libero fino ad un massimo di 50 persone. Per info: www.contemporanea.biella.com
Nota come “maestra del racconto breve contemporaneo”, Alice Ann Munro, al secolo Alice Ann Laidlaw (Wingham, 1931 – Port Hope, 2024), ambientò la maggior parte dei suoi racconti nella sua regione natale, il Southwestern Ontario, con una scrittura di estrema originalità definita dalla critica “rivoluzionaria”, per la sua capacità di “ristrutturare completamente l’architettura del racconto breve, in particolare nel trattamento dei tempi, con una narrazione gravitante continuamente dal passato al futuro”.
La sua prima raccolta di racconti, “La danza delle ombre felici” uscì nel 1968 ed ottenne un immediato favore di critica, che in quello stesso anno le valse il “Governator General’s Award”, al tempo il più prestigioso Premio letterario canadese. Dal 1968 al 2013 (l’anno del Nobel), Munro pubblicò altre quindici raccolte di racconti, di cui molti spesso pubblicati su autorevoli riviste. Il racconto “The Bear Came Over the Mountain” fu inoltre adattato per il grande schermo dalla regista Sarah Polley, che ne trasse un film dal titolo “Away from Her – Lontano da lei”, interpretato da Julie Christie e Gordon Pinsent e presentato nel 2006 al “Toronto International Film Festival”. Nel 2013 annunciò il suo ritiro dall’attività letteraria. Morì a Port Hope, in Ontario, il 13 maggio 2024, all’età di 92 anni.
- m.
Nelle foto: Locandina evento e Gazebo “Giardini Sambuy”
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