La Vuelta, ultima tappa piemontese

8 comuni piemontesi attraversati

L’ultima tappa piemontese della Vuelta a España 25 prende il via da Susa, città dalle origini antiche e ricca di testimonianze storiche come la Porta Savoia e la collegiata di San Giusto. Situata nella Valle di Susa, Susa è da secoli un punto di passaggio strategico tra Italia e Francia, con un patrimonio che riflette la lunga storia di scambi e incontri tra culture diverse.

Il percorso attraversa un paesaggio alpino di grande fascino, toccando i comuni di Gravere, Chiomonte, Exilles, Salbertrand, Oulx, Cesana Torinese e Claviere. Da qui, la corsa sale al Colle del Monginevro, valico che segna il confine con la Francia. Il tratto piemontese si sviluppa in un ambiente naturale vario e impegnativo, tra vette maestose, vallate aperte, fitti boschi e strade di montagna che offrono scenari spettacolari.

Le difficoltà altimetriche metteranno alla prova la preparazione fisica e la tecnica dei corridori, chiamati ad affrontare salite lunghe e discese complesse. Il tracciato, però, non è solo gara: rappresenta anche un passaggio dentro una cultura montana che conserva ancora oggi tradizioni radicate, come la pastorizia, l’artigianato e il legame forte con il territorio.

Il superamento del confine ha anche un valore simbolico: racconta la continuità tra territori vicini, l’apertura alla collaborazione tra regioni storicamente connesse. In questo contesto, il Piemonte si conferma terra di frontiera e di scambio, capace di unire natura, storia e sport in un’unica narrazione. La Valle di Susa, con i suoi paesaggi e il suo significato storico, offre così una cornice ideale per chiudere la parte italiana della Vuelta a España 2025, prima dell’ingresso in territorio francese.

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