Metti che le antiche aie diventino teatri

Ritorna a Niella Tanaro “Musica sull’aia”, la rassegna musical-culturale organizzata da “Maestro Società Cooperativa” e da “Pro Niella Tanaro”

Si inizia domenica 3 agosto

Niella Tanaro (Cuneo)

L’edizione di quest’anno sarà la 31^. Organizzata, come sempre, da “Maestro Società Cooperativa” e da “Pro Niella Tanaro Aps”, da domenica 3 agosto ritorna “Musica sull’Aia”, la Rassegna musicale, a carattere culturale, che promuove e diffonde la musica dotta e popolare, portandola direttamente nelle caratteristiche langarole “aie” e nei vecchi “cortili” di Niella Tanaro, ai confini con le colline del Monregalese. Il cammino è lungo, da domenica 3 a martedì 26 agosto, con inizio degli spettacoli sempre alle 21 e sei, in totale, gli eventi programmati.

L’intero programma può essere visionato su www.musicasullaia.it

Il via, si diceva, domenica 3 agosto, , presso “Aia del Castello” (località Borgo). Sul “palco” (si fa per dire) l’Ensemble di voci femminili “Ring Around the Roses” (che nasce in continuità con la lunga storia artistica del “Ring Around Quartet”, per affrontare il repertorio medievale e rinascimentale a voci pari) con lo spettacolo inaugurale “Rosa fragrans”. La direzione musicale è di Vera Marenco.

Giovedì 7 agosto, sarà l’“Aia Beccaria”(località Poggio) ad animarsi con “Oiseaux de passage”, omaggio a Georges Brassens con le sue canzoni tradotte da Fausto Amodei ( il “Brassens sotto la Mole”, padre ispiratore di molti cantautori italiani). Il concerto fa da corona ad un recente omonimo lavoro discografico (“Nota editore”), presentato in anteprima al torinese “Folk Club” nell’aprile 2023 e segna il sodalizio tra il cantautore scrittore e musicista Carlo Pestelli ed il contrabbassista Federico Bagnasco, origini torinesi il primo e genovesi il secondo.

Da non perdere, giovedì 14 agosto, presso “Aia della Cascina Berzide” (località Berzide) “Flow” con Sonia Spinello ed Eugenia Canale. Nata dall’incontro fra la cantante pavese e la pianista novarese, l’esibizione “rappresenta un flusso continuo di suono che sfida le convenzioni e celebra la bellezza dell’improvvisazione”. In questo progetto, fra l’altro, vengono usati strumenti costruiti con materiali di riciclo cui viene data una seconda vita. “Musicisti, pubblico e ambiente si fondono per dare vita ad un suono unico e irripetibile”.

Con il quarto appuntamento, si arriva a domenica 17 agosto, sempre presso “Aia della Cascina Berzide”, dove Luca Falomi(chitarre), Alessandro Turchet (contrabbasso), Max Trabucco (batteria e percussioni), “special guest” Daniele Di Bonaventura(bandoneon) presentano “Naviganti e sognatori”, un disco “che trasporta l’ascoltatore in un viaggio immaginifico dove si sogna e ci si emoziona grazie ad un sound magistrale che darà gioia ai più fini palati audiofili”.

E, quasi in dirittura d’arrivo, giovedì 21 agosto, presso “Aia Borio/Camilla” (località Sant’Anna), è in programma “In fabula” con l’“Oscar del Barba-Ox Trio” composto da Oscar del Barba (pianoforte e composizione), Giacomo Papetti (contrabbasso), Andrea Ruggeri (batteria). La composizione segna un nuovo progetto del trio, ispirato al linguaggio immaginifico delle “Favole” di Esopo e agli archetipi che rappresentano. Jazz, classica e rock sono i riferimenti stilistici primari dei musicisti, ma in questo caso anche la musica popolare e per l’infanzia.

Gran finale, martedì 26 agosto, sempre presso “Aia Borio/Camilla” (località Sant’Anna) con Carlo Aonzo (mandolino) e Luca Zanetti(fisarmonica) in “Tra il classico e il profano – Storie di Famiglia”. Mandolinista di raffinata bravura, concertista e docente al “Conservatorio” di Bari, il savonese Aonzo collabora con tutte le principali orchestre mandolinistiche internazionali. Appassionato ricercatore, nel 2006 fonda e dirige l’“Accademia Internazionale Italiana di Mandolino” e cura la rassegna “Mandolini in Mostra” presso “Cremona Musica Exhibitions & Festival”. Tra le sue collaborazioni più recenti, quella con il leggendario pianista Bruno Canino, con il quale ha appena pubblicato un album incentrato sulle composizioni originali per mandolino e pianoforte di Ludwig van Beethoven.

Concertista di livello internazionale, anche il fisarmonicista e compositore torinese Luca Zanetti. Quanto mai ricco il suo palmarès: negli ultimi anni ha ricevuto l’onorificenza di “fisarmonicista” dell’Associazione “Piemontesi nel Mondo” e la “Stella C.E.A.”della “Comunità Europea” dal “Museo della fisarmonica” di Recoaro Terme. E’ stato anche premiato, sempre a Recoaro Terme, al “Museo internazionale delle impronte dei grandi fisarmonicisti” (fondato per volontà dei maestri Bio Boccosi, Gervasio Marcosignori ed Elio Bertolini) con il “Calco in oro” della sua mano destra.

Per ulteriori info sul programma nel dettaglio: tel. 347/3810902 (Emanuele Rovella) o www.musicasullaia.it . Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.

g.m.

Nelle foto: “Musica sull’Aia” immagine di repertorio e Carlo Aonzo

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