Concerto di Ferragosto a Prato Nevoso, la magia della musica in quota

La magia della musica in quota ritorna con il concerto Sinfonico di Ferragosto a Fabrosa Sottana, nella splendida cornice di  Prato Nevoso, il 15 agosto prossimo.
L’evento, nato nel 1981, rappresenta uno degli appuntamenti culturali più rilevanti dell’estate piemontese e vedrà protagonista l’Orchestra Bartolomeo Bruni di Cuneo, che si esibirà in una ricca scaletta dedicata alle colonne sonore di John Williams.
La manifestazione, giunta alla sua 45esima edizione, sarà trasmessa in diretta nazionale dalla RAI, a partire dalle 12.45 e in differita su Rai Italia , con lo speciale TGR, Testata Giornalistica Regionale, a cura della redazione del Piemonte, raggiungendo 174 Paesi nel mondo e confermando il grande interesse mediatico  per questo appuntamento che, negli scorsi anni, ha raccolto oltre un milione di telespettatori.
La scelta di tornare a Prato Nevoso e al comprensorio di Mondolè, dopo un anno di assenza per maltempo, rappresenta un’importante occasione per valorizzare una delle località montane che, negli ultimi anni, ha sviluppato un’offerta turistica diversificata per tutte le stagioni, offrendo ai partecipanti non soltanto un’esperienza musicale di alto livello, ma anche la possibilità di godere della bellezza delle Alpi piemontesi.

“Il concerto di Ferragosto è ormai diventato un simbolo culturale per il nostro territorio  e un veicolo straordinario di promozione turistica – ha affermato l’assessore regionale allo Sviluppo e Promozione della Montagna della Regione Piemonte, Marco Gallo – Dopo la delusione dello scorso anno, siamo particolarmente felici di tornare a Prato Nevoso, location che offre uno scenario naturale incomparabile. Questo evento rappresenta l’unione perfetta tra la grande musica e la bellezza delle nostre montagne, un patrimonio che vogliamo continuare a valorizzare e far conoscere a un pubblico sempre più vasto, puntando sulla destagionalizzazione delle nostre montagne”.

“Siamo particolarmente orgogliosi di aver avuto per la seconda volta l’affidamento dell’organizzazione di questa manifestazione da parte della Regione Piemonte, in quanto l’edizione del 2024 è stata annullata a causa delle pessime condizioni meteorologiche.  Si tratta di un concerto unico nel suo genere che si tiene in quota, nel momento clou dell’estate  e in un anfiteatro naturale che fa da cornice alla musica dell’orchestra Bartolomeo Bruni – spiega il sindaco di Fabrosa Sottana, Adriano Bertolino – Le nostre magnifiche montagne, in questa occasione, uniranno la loro bellezza e maestosità al suono di melodie famosissime e attiveranno migliaia di persone  che raggiungeranno a piedi la località del concerto. Grazie a Rai 3, del Centro di Produzione di Torino, che trasmetterà in diretta nazionale, si avrà una promozione totale a livello turistico di questo territorio,  delle sue belle vette e delle peculiarità ambientali e naturali. Sicuramente anche questa edizione porterà su questi monti tantissimo pubblico, amante di questo momento musicale,  per trascorrere la festa del Ferragosto sulle montagne cuneesi. Un ringraziamento va anche agli Enti che sostengono l’organizzazione di questa importante manifestazione, quali la Regione Piemonte, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, la Camera di Commercio di Cuneo, l’A.T.L, la Provincia di Cuneo e la Fondazione B.C.C di Pianfei e Rocca de’ Baldi, i quali credono che questo momento di musica lirico-sinfonica sia il mezzo utile a promuovere il turismo e l’economia di questo territorio, ma soprattutto le montagne del Piemonte a livello nazionale”.
“Anche quest’anno la TGR porterà  nelle case, sugli smartphone e sui Tablet di tutti gli italiani le note del concerto Sinfonico di Ferragosto con uno speciale in diretta su RAI 3 e RAIPlay curato dalla redazione del Piemonte –  spiega il direttore della TGR Roberto Pacchetti – Per numeri e mezzi si tratta della produzione più impegnativa tra quelle che realizza ogni anno la Testata Giornalistica Regionale. Un racconto che prende le mosse dalle montagne del Cuneese per raggiungere tutto il Paese, accendendo un riflettore sulle terre alte, le loro peculiarità, le loro ricchezze come le loro difficoltà. Un viaggio a tempo di musica che ribadisce il legame indissolubile tra la RAI e il territorio e in cui quest’anno celebreremo anche il passaggio di testimone tra Torino, ultima città italiana a ospitare i Giochi Olimpici Invernali, e Milano- Cortina su cui dal 6 febbraio 2026 saranno puntati gli occhi di tutto il mondo”.

Mara Martellotta

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