Arturo racconta il Varietà al Torino Fringe Festival

Giovedì 15 maggio, ore 20.30

Polo del ‘900, Torino

 

Per il Torino Fringe Festival Arturo Brachetti veste i panni dello showteller in una conversazione con Matthias Martelli

 

Arturo Brachetti, il grande Maestro del trasformismo internazionale, per il Torino Fringe Festival, veste i panni dello showteller, cioè colui che racconta il mondo dello spettacolo attraverso le sue storie, nell’appuntamento speciale Arturo racconta il Varietà condotto dall’attore e amico Matthias Martelli (giovedì 15 maggio ore 20.30, Polo del ‘900).

Una conversazione dedicata al mito del varietà, ai suoi luoghi iconici (Parigi, con le luci della Tour Eiffel e il Paradis Latin) e gli incredibili personaggi che ne hanno fatto la storia, primi fra tutti Fregoli, Wanda Osiris e Petrolini tra aneddoti ed episodi che in questi anni il ciuffo più famoso d’Italia ha raccolto nei teatri di tutta Europa. Il pubblico intraprenderà un viaggio dietro le quinte, scoprendo come il varietà abbia cementato la nostra identità nazionale diventando parte integrante della vita quotidiana delle persone. Un rapporto così radicato che ancora oggi utilizziamo, spesso senza saperlo, gesti ed espressioni nati su quei palcoscenici… siamo uomini o caporali?

Non era solo intrattenimento di qualità, ma anche satira e critica al potere (come dimenticare il Nerone di Petrolini), formazione di nuovi talenti che poi la televisione avrebbe reso giganteschi (Renato Rascel, Totò, Franca Valeri, Tognazzi, Erminio Macario per citarne alcuni, ma anche Raffaella Carrà che da ragazza era in compagnia proprio con Macario), “prove” a tu per tu con il pubblico. Il varietà era tappa obbligata per la gavetta dell’artista, fosse un ballerino o un’attrice comica.

 

Da sempre l’uomo subisce e provoca il meccanismo giocoso e mentale di poter assistere in un tempo breve a diversi contenuti. A teatro, un tempo, si chiamava Varietà ma poi è poi diventato lo zapping televisivo ed ora sono i contenuti social. Siamo attratti da sempre dal menù degustazione, dalla parata, dalla curiosità di saltare da una cosa all’altra sorprendendoci piacevolmente.

Arturo Brachetti

 

Arturo Brachetti è un artista italiano, famoso e acclamato in tutto il mondo, considerato univocamente the Legend of quick change, il grande Maestro del trasformismo internazionale. Il Guinness Book of Records lo annovera come il più veloce trasformista del mondo. Profondo conoscitore del teatro internazionale e dello spettacolo, da anni affianca a quello di artista il ruolo di showteller (letteralmente colui che racconta lo spettacolo), cioè divulgatore teatrale, con lo scopo di diffonderne la conoscenza in maniera semplice e coinvolgente. Inoltre è un regista e direttore artistico attento e appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera figurano il premio Molière (FR) e il Laurence Olivier Award (UK). Nel 2014 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo nomina Commendatore con un decreto motu proprio.

Tra i suoi libri: Le ombre cinesi (Priuli&Verlucca, 2005); Uno, Arturo, centomila. Vita, magie e salti mortali dell’uomo dai mille volti (Rizzoli, 2007); Tanto per cambiare (Baldini&Castoldi, 2015). Altri progetti: podcast Et voilà, la belle epoque! (Storielibere, 2022); audiolibro Diario di una signorina snob di Franca Valeri (Emons, 2022); serie Poltrona spiona (Mediaset Infinity, 2023). Per la seconda stagione è regista e interprete del musical Cabaret in cui ha rivestito il ruolo di Emcee; da febbraio 2025 Brachetti è nuovamente sui palcoscenici di tutta Italia con il suo one man show SOLO, considerato un classico del teatro contemporaneo.

Info:

Giovedì 15 maggio, ore 20.30

Polo del ‘900, piazzetta Franco Antonicelli, Torino

Arturo racconta il Varietà

Ingresso gratuito

Prenotazione online su www.tofringe.it

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