Promuovere Torino e il territorio piemontese, con un’attenzione particolare verso la cultura e l’alta formazione universitaria, in Qatar. Questo l’obiettivo della missione istituzionale che vede impegnati, oggi e domani a Doha, capitale dello Stato del Qatar, il sindaco Stefano Lo Russo con il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il rettore del Politecnico di Torino Stefano Corgnati.
Tra gli appuntamenti in agenda per la delegazione torinese questa mattina c’era l’inaugurazione della mostra “Ultraleggera” nata dalla collaborazione tra VCU Arts Qatar, Qatar Auto Museum e il Museo Nazionale dell’Auto di Torino. All’inaugurazione era presente la presidente del Museo Nazionale del Qatar Sheikha Al-Mayassa bint Hamad bin Khalifa al-Thani che ha manifestato particolare interesse per le collaborazioni in campo culturale e della formazione universitaria, in modo particolare per quanto riguarda i corsi legati al restauro e all’ingegneria idraulica.
“Questa missione – spiega il sindaco Stefano Lo Russo – rappresenta una nuova importante opportunità per Torino per stringere nuove relazioni e collaborazioni internazionali in modo particolare sui temi della cultura, dell’innovazione e dell’alta formazione. Temi che per il nostro territorio sono importanti leve di sviluppo e rigenerazione urbana. L’integrazione tra cultura e formazione – che è argomento della rassegna “Driving Urban Futures” ed il focus principale di questa missione- è strategica per il futuro urbano di Torino come città universitaria. In quest’ottica nasce il progetto del Valentino che comprende la nuova Biblioteca Centrale Civica, un luogo di conoscenza all’avanguardia, accessibile e digitale, pensato come spazio di studio, ricerca e cittadinanza attiva per le nuove generazioni, e che punta ad essere un esempio a livello nazionale e internazionale, di come si possa favorire la crescita attraverso le infrastrutture culturali. Il Qatar può guardare alla nostra città come polo culturale e accademico ma anche come meta di un turismo che attira sempre più persone da ogni parte del mondo”.
Il presidente Cirio nel primo pomeriggio ha incontrato Thabet Musleh, direttore Retail and Hospitality di Qatar Airways, con l’obiettivo di creare nuove connessioni per espandere l’attrattività dell’aeroporto di Caselle. «Al centro dell’incontro la possibilità di promuovere i prodotti enogastronomici piemontesi nei menù di bordo dei voli della compagnia aerea nelle classi business e first – spiega il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – Si tratta di un’occasione importante per iniziare a stringere relazioni con Qatar Airways anche nell’ottica di potenziare i rapporti con l’aeroporto di Caselle». A proposito della missione a Doha, il presidente ha aggiunto: «Per il Piemonte si tratta di una missione strategica, la seconda puntata dopo la nostra partecipazione alla tappa di Nave Amerigo Vespucci a Doha nei mesi scorsi- sottolinea Cirio – che punta anche a consolidare rapporti commerciali, culturali – con particolare riferimento alla capacità di attrazione delle nostre università- e turistici. Torino e il Piemonte stanno vivendo una fase di espansione turistica molto marcata che guarda a nuovi mercati, come il Medio Oriente e l’Asia, su cui stiamo concentrando i nostri sforzi anche in vista dell’Expo di Osaka durante il quale la nostra regione avrà una settimana di eventi».
Questo pomeriggio il sindaco Lo Russo è intervenuto ad un panel tematico nell’ambito della rassegna Qatar Creates “Driving Urban Futures” insieme a Irina Bokova, già direttrice generale Unesco, e al presidente del Mauto Benedetto Camerana, per parlare di Torino come città universitaria e della cultura. E proprio la collaborazione in campo accademico, sulla scia di quanto già avviene in Uzbekistan con la Turin Polytechnic University di Tashkent, è uno degli obiettivi strategici della missione.
La delegazione domani incontrerà il vicepresidente per la Ricerca della Hamad Bin Khalifa University Eyad Ahmad Masad e il rettore ad interim Ala Al Fuqaha mentre in mattinata ha incontrato la Sheikha Mozah Bint Nasser Al Missned, madre di Al-Mayassa, che ha un importante ruolo negli investimenti del Paese e segue con particolare attenzione i temi dell’educazione e dell’alta formazione: a Doha, su suo impulso, gli investimenti già messi in campo hanno dato vita alla “Città dell’Istruzione”, un campus di 12 chilometri quadrati che ospita numerosi istituti di istruzione e ricerca.
“L’internazionalizzazione del Politecnico è obiettivo dominante di questo mandato rettorale, e questa missione va esattamente in questa direzione – commenta il rettore Stefano Corgnati – Oggi abbiamo campus, hub e partnership che portano i nostri studenti a ottenere il doppio titolo in oltre 80 paesi del mondo: il Qatar con le sue esperienze di alta formazione internazionale rappresenta per noi un partner di straordinario interesse, anche per rafforzare sinergie con gli altri stakeholder del territorio torinese e piemontese. Noi portiamo in dote la nostra consolidata esperienza nei campi dell’ingegneria, dell’architettura, del design e della pianificazione nella formazione e nell’innovazione tecnologica da trasferire per lo sviluppo della società”.
cs
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