
Tra le principali novità del testo che modifica la legge 42/2000, l’utilizzo di tecniche alternative al “cappotto” e al “capping” per garantire più sostenibilità ambientale e una maggiore efficienza dal punto di vista economico.
La proposta, come spiegato, nasce dalla precedente esperienza amministrativa del primo firmatario, che ha avuto modo di riscontrare parecchie criticità nella bonifica di siti altamente contaminati come le Basse di Stura.
Prima dell’esame degli articoli, la proposta verrà sottoposta all’esame degli enti e dei soggetti interessati per l’acquisizione dei loro pareri.