E’ accaduto nei giorni scorsi a Torino: i Carabinieri dell’Aliquota Operativa, della Compagnia di Chieri (TO) con ausilio di personale delle stazioni dipendenti e dalla compagnia Torino Oltre Dora, a coronamento di una complessa attività investigativa, ha dato esecuzione, a “decreto di fermo di indiziato di delitto” emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino nei confronti dei componenti di una “batteria” di ladri seriali che da tempo terrorizzava gli abitanti della collina del capoluogo e il territorio della provincia.
In particolare, i militari dell’Arma hanno bloccato e sottoposto in stato di fermo due cittadini di origine albanese, residenti a Torino, rispettivamente di trentatré e cinquantadue anni, entrambi con precedenti specifici, mentre un terzo componente della banda è stato raggiunto dalla misura mentre si trovava già recluso presso la casa circondariale “Lorusso e Cotugno” di Torino per altra causa.
Nel corso delle perquisizioni successive ai fermi, è stata rinvenuta refurtiva del valore di diverse decine di migliaia di euro, circa 22.500 euro in contanti e svariati arnesi da scasso, regolarmente assunti in carico in attesa di essere restituiti ai legittimi proprietari.
I fermati sono stati tradotti in carcere presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino, in quanto gravemente indiziati dei reati di “furti in abitazione in concorso” e il provvedimento è stato convalidato nei giorni successivi secondo le modalità e tempi previsti.
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