In mostra, alla Galleria “BI-Box Art Space” di Biella, le ironiche e romantiche opere grafiche di Galassika
Fino a sabato 1° marzo
Biella
“Ma come fanno i marinai, mascalzoni ed imprudenti … Sempre in cerca di una bimba da baciar …”, cantavano insieme, più di quarant’anni fa, Lucio Dalla e Francesco De Gregori (perfino loro!), mettendo, ancora una volta, alla berlina quei “poveri marinai”, errabondi “mascalzoni” collezionisti (secondo secolari vulgate) di promesse d’amore mai mantenute e sfacciatamente buttate a mare ad ogni nuovo ormeggio. Ma meno male che almeno a “San Valentino”, festa degli innamorati e delle vere “verità” in amore, ad una brava artista biellese è venuto oggi in mente (par condicio!?) di chiedersi Ma saranno proprio sempre i marinai a non mantenere le promesse? E perche non inserire nel novero dei “pinocchio amorosi” anche le fanciulle? Evviva! Qualcuno finalmente ci prova a sconvolgere desueti “detti popolari” che durano da secoli e che invece necessitano da un bel po’ di un’“aggiustatina di genere”.
La brava artista, grafica con fiocchi e controfiocchi, è la biellese Galassika, al secolo Carola Sagliaschi, che in prospettiva per l’appunto della “Festa di San Valentino” ha inaugurato, in questi giorni e fino a sabato 1° marzo, presso la Galleria “BI-Box Art Space” di via Italia 38, a Biella, una personale dal titolo (ancora evviva!) “Promesse da marinaia”. Con quella “a” finale al posto della “o” che fa proprio piacere. Ironica e fantasiosa narratrice, Galassika possiede la maestria di un segno nitido che mai sbeffeggia il reale, pur addomesticandolo in una sequenza di pagine che trasformano le figure (in questa mostra, “gente di mare”) in protagonisti di storie quasi “fumettistiche”, attrici e attori di mondi in cui marinai, marinaie, creature acquatiche e audaci sirene fanno sberleffi alla consueta inamovibile quotidianità per intrecciarsi fra loro in rocamboleschi giochi grafici di singolare originalità. Ogni pagina grafica presente in mostra profuma di “buona scuola”, il segno è rigoroso, quasi ininterrotto nel suo farsi volo immaginario, di attenta percezione alle cose pur sapendo di imbrigliarle in strane giravolte formali cui solo la luce dell’immaginario può dare un senso e una chiave di lettura e d’accesso.
In questa serie “marinaresca”, l’artista “esplora – è stato scritto – il tema delle passioni salate, delle promesse sussurrate al vento e del legame fra il mare e l’amore”. Le sue grafiche danno allora vita a un mondo di simil-sirene, marinaie ardimentose con sigarette in bocca che sputano barchette di carta anziché fumo, di marinai ultratatuati, qualcuno dalla lunga barba che ascolta dall’incavo di una conchiglia-cellulare le promesse (mantenute?) della donna amata, altri ancora – marinaio e marinaia – persi in amore, occhi negli occhi e matasse convulse di capelli in cui paiono farsi spazio chele pronunciate di granchi o tentacoli arricciati di polpi indispettiti e grintosi, con mari in burrasca e barche e navi sulle “montagne russe” che fanno da “quinta” teatrale a palchi su cui devi aspettarti possa accadere di tutto. E di più! Anche che vada a quel paese il secolare motto genovese Passàa a punta de Portofin, addio bella che son fantin! Tradotto: “Dopo la punta di Portofino, ciao bella, sono libero!”
Parallelamente, sempre fino a sabato 1° marzo, il pubblico potrà visitare sempre alla Galleria “BI-BOx Art Space” anche la mostra “Ritratti urbani” con i dipinti di Beatrice Scaramal e le fotografie di Damiano Andreotti, ogni volto con la propria storia. Contestualmente alle mostre, sono inoltre in programma per sabato 15 febbraio, due laboratori a cura di Beatrice Scaramal. Dalle 10 alle 12, un momento pensato per i più piccoli: ogni bambino potrà immaginare e dare vita a un supereroe con poteri speciali, capace di affrontare le difficoltà e superare le sfide, ma con qualità uniche come la gentilezza, il coraggio o l’immaginazione. Alle 18,30 avrà luogo il secondo laboratorio, riservato agli adulti: con l’aiuto dell’artista verranno esplorati colori, forme e parole “per raccontare sfide, sogni nel cassetto o le vittorie più belle, trasformandole in un ritratto urbano unico e personale”. Il costo per partecipare ai laboratori è di 15 Euro; prenotazioni e info: 392 516 6749 o info.bibox@gmail.com.
Gianni Milani
Nelle foto: Galassika “Promessa da marinaia”, “Il marinaio innamorato”, Imprevisti di navigazione” e “Senza scampo”
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