Salone del Libro, “Prendersi cura” dando spazio all’ascolto

Con la scrittrice Chiara Gamberale prende il via il nuovo progetto firmato dal “Salone Internazionale del Libro” in collaborazione con “Esselunga”

Giovedì 28 novembre, ore 18,30

“Mettersi all’ascolto dell’altro significa molte cose. Prima fra tutte, una predisposizione allo sbilanciamento. Il passaggio avventuroso dal nostro sé più profondo al mondo fuori da noi (che sia famiglia, lavoro, amicizia o anche incontro con chi non conosciamo). E’ prima uno slancio del cuore, poi un sentimento che tiene in sé emozione e ragione e costruisce il prendersi cura”. Emozione e ragione. Insieme. Senza che mai l’una perda di vista o dimentichi l’altra. Con queste significative parole, Annalena Benini, direttrice editoriale del “Salone Internazionale del Libro di Torino”, spiega, in perfetta sintesi, il nuovo Progetto, dal titolo per l’appunto di “Prendersi cura”, ideato dal torinese “Salone del Libro” con Main partner “Esselunga”, che dal 2021 sostiene la manifestazione.

Sotto le linee – guida del claim “Diamo spazio all’ascolto”, il Progetto, concentrato quest’anno sulla “famiglia” (le “relazioni”, la “parità di genere” e la “cura del nucleo” dal quale veniamo ed al quale tendiamo) si svilupperà attraverso incontri con scrittrici e scrittori e personalità del mondo culturale e della contemporaneità, apprezzati dal grande pubblico di giovani e adulti.

Ogni anno, inoltre, il tema della cura sarà declinato sotto la luce di un aspetto, una tematica, un focus, aggiornati al contesto e ai cambiamenti sociali, con appuntamenti tra l’autunno e la primavera nei negozi “Esselunga” di Torino e Milano, e uno al “Salone Internazionale del Libro di Torino”. Il Progetto vuole aprirsi, il più possibile, al territorio, per aggregare la comunità sotto il segno della “riflessione” e della “condivisione”, in punti normalmente non sede di eventi culturali, ma indubbi spazi aggregazione, come lo sono i “Supermercati Esselunga”, quotidianamente frequentati da eterogenee moltitudini di persone, per le quali si è pensato alle accoglienti aree dei “Bar Atlantic”, dove si svolgeranno appunto gli incontri. Incontri che, quest’anno (come detto), vedranno al centro il tema basilare della “famiglia”, quella “Famiglia” che “è dove ‘famiglia’ si fa”, come ripete da anni nei suoi libri la scrittrice romana Chiara Gamberale, con la quale prenderà il via “questo viaggio nel cuore della cura”.

Si parte a Torino giovedì 28 novembrealle ore 18,30, presso l’“Esselunga” di corso Bramante 21. La scrittrice – giornalista (e conduttrice di programmi televisivi e radiofonici, “Premio Fonteverde” nel ’21) Chiara Gamberale racconterà il suo ultimo libro “Dimmi di te”, pubblicato da “Giulio Einaudi editore”, romanzo intriso di elementi autobiografici, in cui “la protagonista si apre alle storie degli altri per mettersi in ascolto dei loro vissuti e, attraverso i loro mondi, provare ad arrivare alla comprensione di se stessa”. Un romanzo introspettivo, ideale per i fini cui tende il Progetto “Prendersi cura”, che parla di relazioni e maternità, necessità e doveri, speranze e attese deluse. “Dimmi di te”: chiede la protagonista Chiara, madre quarantenne, alle persone che hanno fatto parte del suo passato e hanno avuto un ruolo importante nella fase più giovane della sua vita. Ritrovare le relazioni perdute, interrogare vecchi amici e conoscenti su chi siano diventati, a distanza di anni, e comprenderne l’evoluzione, capire se anche loro “siano incespicati e abbiano trovato ostacoli nel percorso che conduce alla maturità”.

L’appuntamento è gratuito e su prenotazione sul sito www.salonelibro.it. Sarà possibile seguire l’incontro “tramite cuffie” che saranno messe a disposizione del pubblico.

Sottolineano i responsabili di “Esselunga”“Con questa iniziativa rinnoviamo la collaborazione con il ‘Salone Internazionale del Libro di Torino’ grazie alla quale ‘Esselunga’ è stata nel 2022 e 2023 promotrice nella ‘Sala Olimpica’ di incontri e presentazioni di libri e autori legati al mondo sportivo. Nel 2023, inoltre, ha permesso l’incontro tra il pubblico e alcuni atleti olimpici e paralimpici e ha allestito un ‘food truck’ con la sua ‘Cucina Esselunga’ per i partecipanti alla manifestazione”.

g.m.

Nelle foto: Immagine guida del Progetto, Chiara Gamberale e cover “Dimmi di te”

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