25 Novembre – Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne
La Città di Rivoli ribadisce il suo impegno con iniziative di sensibilizzazione
In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, la Città di Rivoli si mobilita per dire un chiaro e deciso “NO” alla violenza di genere. L’Amministrazione comunale, insieme a enti e associazioni del territorio, ha organizzato una serie di eventi pensati per sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza, accendendo i riflettori su un fenomeno che necessita di costante attenzione.
Dal 21 novembre al 2 dicembre, il programma si articolerà in spettacoli teatrali, dibattiti, mostre e momenti di riflessione collettiva. Ogni evento sarà un’occasione per approfondire il tema della violenza di genere e per creare uno spazio di condivisione e consapevolezza.
Gli appuntamenti in programma:
- 21 novembre, ore 21.00 – “Al di là delle parole”
Spettacolo teatrale a cura della Compagnia Arcobaleno, regia di Osvaldo Saitta.
(Cinema Teatro Don Bosco, Via Stupinigi 1 – Rivoli). Biglietti su liveticket - 23 novembre, ore 21.00 – “In memoria di noi”
Tratto da “Uomini” di Teresa Fessia, con la partecipazione degli allievi dell’Istituto Musicale Città di Rivoli.
(Auditorium Istituto Musicale, Via Capello 3 – Rivoli). Ingresso libero - 30 novembre, ore 16.00 – Dibattito “Contro la violenza ogni giorno”
A seguire, inaugurazione della mostra “Donne vittime del potere mafioso”.
(Centro D’Incontro Piazza Cervi, Piazza Fratelli Cervi – Rivoli) - 2 dicembre, ore 9.00-12.00 – “Le parole hanno un peso”
Percorso educativo per le scuole sul tema della violenza.
(Teatro Istituto Natta, Via XX Settembre 14/A – Rivoli). Evento dedicato alle scuole.
“Come Amministrazione, crediamo fermamente che ogni gesto, piccolo o grande, possa fare la differenza. – afferma l’Assessore alle Pari Opportunità, Dorotea Gribaldo – La violenza contro le donne non è solo un problema individuale, ma un’emergenza sociale che richiede il contributo di tutti. Invitiamo i cittadini a partecipare alle iniziative, perché è solo attraverso la consapevolezza e la solidarietà che possiamo costruire una società più giusta e rispettosa. Insieme possiamo andare oltre il silenzio e dare voce a chi non può essere ascoltato.”