Sono stati più di 100 i controlli offerti dai volontari di Sight For Kids nella cornice di “Just the Woman I Am”, l’evento organizzato dal Centro Universitario Sportivo torinese in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino che attraverso una corsa-camminata di 5 km raccoglie fondi per la ricerca universitaria sul cancro e promuove i corretti stili di vita.
Nel corso della manifestazione, tenutasi a Torino dal 3 al 5 marzo, Doctolib – tech company che opera nel settore della sanità digitale – ha messo a disposizione i suoi servizi di prenotazione online consentendo alle famiglie di riservare facilmente per i più piccoli gli screening gratuiti, efficaci e non invasivi, offerti per l’individuazione precoce del disturbo dell’occhio pigro, effettuati da medici oculisti o da ortottisti assistenti in oftalmologia.
E richiamare l’attenzione sull’importanza dei controlli oculistici sin dai primi anni di vita è tra gli obiettivi di Sight For Kids, la campagna di informazione e prevenzione dell’ambliopia promossa e organizzata dai Lions Club italiani.
Per genitori e familiari, infatti, non sempre è semplice accorgersi dei casi nei quali un bambino presenta queste difficoltà, soprattutto se ad essere colpito è solo un occhio.
Come spiega il Dott. Giovanni Amerio, Medico Oculista Responsabile Sight For Kids per il Distretto Lions Club International 108 Ia1: “Quando il bambino non è ancora in grado di comunicare verbalmente un disagio, per i genitori è spesso molto difficile intercettare possibili deficit o problematiche visive, che potrebbero essere sottovalutati o passare inosservati. Solo in presenza di alcune specifiche forme di strabismo i genitori possono accorgersi del difetto e quindi contribuire ad una diagnosi tempestiva. Anche in assenza di sintomi, una buona pianificazione dovrebbe prevedere una visita oculistica alla nascita, ripetendo poi il controllo intorno ai 3 anni di età e successivamente con l’inserimento alla scuola elementare, tra i 5 e i 6 anni. E’ opportuno poi effettuare visite regolari dai 10 ai 15 anni, per un’adeguata prevenzione dell’ambliopia e di altri possibili difetti della vista, come ad esempio la miopia”.