Questa mattina un gruppo di attivisti ambientalisti di Extinction Rebellion ha costruito un muro alto due metri, con cemento e mattoni, davanti all’ingresso dell’Assessorato regionale all’Ambiente, in via Principe Amedeo. Sul muro la scritta: “Crisi climatica, chiuso per inadempienza”. Gli attivisti hanno poi atteso l’arrivo delle forze dell’ordine. “Il 2022 ha registrato l’autunno più caldo degli ultimi 270 anni, – affermano gli ambientalisti – a partire dal 1753, l’anno in cui sono iniziate le registrazioni sistematiche della temperatura a Torino. Secondo i dati di ARPA e Nimbus settembre, ottobre e novembre sono stati più caldi del consueto, con una media stagionale di 16,4 °C, superiore di ben 2,1 °C rispetto al già caldo trentennio 1991-2021. Un autunno che si chiuderà certamente come il più caldo della serie, e molto probabilmente anche come il più secco, in un incredibile e inedito connubio. Di fronte a queste evidenze, non è più ammissibile che un governo regionale non abbia al centro della sua agenda politica un piano strutturato per affrontare questa crisi” afferma Clara. “Per questo oggi abbiamo chiuso simbolicamente l’ingresso dell’Assessorato all’Ambiente”.
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