Tutti nel bunker: “Così impariamo cosa significa la guerra”

DAL PIEMONTE/ Questo weekend le visite guidate ai rifugi antiaerei di Vercelli, nell’ambito del progetto ‘Tracce di guerra 2002’ promosse  da La Rete, consulta per la promozione del territorio vercellese hanno avuto un grande successo. In centinaia hanno potuto scoprire i segreti del tunnel in piazza Cavour a Vercelli, che poteva contenere  250 persone. “Così si capisce cosa significa l’orrore della guerra”, hanno detto alcuni visitatori. Per la prima volta è stato anche aperto rifugio in piazza Zumaglini,  nei sotterranei della Borsa Risi, ospitava fino a 600 persone. Domani in  programma  una visita dedicata alle scuole.

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