“Alessandro Sciaraffa. Sinfonia”
Dal 21 ottobre al 9 gennaio 2022
Creatività da vendere. E per chi di creatività – ma anche di ingegno e curiosità per i misteri più impercettibili della natura – ne ha da vendere, sono tanti e spesso inattesi o volutamente casuali i percorsi messi a disposizione dai giochi intriganti dell’arte contemporanea. E’ il caso di Alessandro Sciaraffa (torinese, classe ’76), una laurea in Architettura al Politecnico di Torino e una “specializzazione” davvero interessante nella cosiddetta sound art, lo studio delle onde sonore e dei fenomeni invisibili della natura, rappresentati con l’aiuto della tecnologia. Esempio concreto e lampante è la sua “Sinfonia”, installazione immersiva e partecipativa, a cura della storica dell’arte Sara d’Alessandro Manozzo, esposta, fino al 9 gennaio, negli spazi della Sala 1 della GAM di Torino. L’opera è composta da un gong, da un sistema sonoro e da una proiezione video su uno schermo specchiante inseriti dentro uno spazio buio a unire due dei temi fondamentali nell’opera di Sciaraffa: il suono primitivo del gong e l’osservazione delle aurore boreali. Chiodo fisso dell’artista torinese sono infatti i fenomeni invisibili della natura, che lui sviscera attraverso l’uso di tecnologie sperimentali che prevedono, spesso, il coinvolgimento del pubblico. E il risultato, di grande suggestione misterica, è dunque la presenza simbiotica di suono, tecnologia e natura. Così come già in “Aurora”, opera presentata sempre alla GAM in occasione di “Luci d’Artista”, anche “Sinfonia” esplora e rende tangibile la luce scintillante, con le infinite sfumature di colori e forme, e il suono inudibile generato dall’aurora boreale, catturato attraverso apparecchiature capaci di captare le basse frequenze. In questo caso suono e luce sono attivati dal visitatore che interagisce con il gong. “Ci sarà – raccontava lo stesso Sciaraffa in fase di progettazione dell’opera – il suono delle aurore boreali, che inizieranno a scoppiettare, a luccicare. Tu potrai stare a guardare questi bagliori di luce, come dei grandi dipinti che scorrono in uno spazio tempo, per poi farli esplodere con il gong”. L’opera è quindi dedicata ai suoni delle “profondità naturali”, dagli aural chorus alle vibrazioni fisiche e archetipiche del gong “intrecciando cultura, eventi naturali, onde sonore e tecnologia per offrire un’esperienza che conduce il visitatore in un viaggio immaginifico attraverso realtà fisiche sconosciute”.
Il progetto di Sciaraffa, scelto da “Fondazione Torino Musei – GAM”, ha vinto il bando “Italian Council” (IX edizione, 2020), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della “Direzione Generale Creatività Contemporanea” del “Ministero della Cultura”, che prevede il finanziamento di progetti culturali finalizzati alla promozione, produzione, conoscenza, diffusione della creazione contemporanea italiana in Italia e all’estero nel campo delle arti visive. Destinata alla collezione permanente della GAM, “Sinfonia” è esposta per la prima volta negli spazi del Museo e si trasferirà in primavera (4 marzo – 22 aprile 2022) nelle sale della “Fondazione e Galleria TSE Art Destination”, a Nur-Sultan, una delle realtà più dinamiche nel panorama artistico contemporaneo del Kazakhstan: rafforzerà così la relazione fra la città di Torino e la capitale kazaka, in occasione delle celebrazioni dei trent’anni di relazioni diplomatiche tra i due paesi.
Durante il periodo di esposizione alla GAM di Torino, sono previsti alcuni eventi legati all’approfondimento di elettroacustica e sound art.
g.m.
“Alessandro Sciaraffa. Sinfonia”
GAM-Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea”, via Magenta 31, Torino; tel. 011/4429518 o www.gamtorino.it
Fino al 9 gennaio 2022
Orari: mart. merc. ven. sab. e dom. 10/18; giov. 13/21. Lunedì chiusi
Photo: Alessandro Muner
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