Torino, 11 maggio. Dalle prime ore dell’alba, nella provincia di Torino, oltre 80 carabinieri del Comando Provinciale di Torino stanno eseguendo un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal Gip del capoluogo piemontese su richiesta del Gruppo criminalità organizzata comune e sicurezza urbana della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 10 persone, ritenute responsabili di concorso in estorsione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine, condotta dalla Compagnia Carabinieri di Susa (TO) tra giugno e novembre 2020, ha consentito di individuare tre distinte piazze di spaccio di hashish e marijuana nella bassa Val Susa, in particolare nei comuni di Borgone di Susa, Sant’Antonino di Susa e Rivoli (TO). Lo stupefacente veniva approvvigionato da fornitori residenti nella città di Torino. E’ stata fatta luce anche sui metodi messi in atto da alcuni componenti del gruppo criminale per estorcere denaro a vari acquirenti morosi.
Nel corso dell’attività investigativa sono stati già arrestati in flagranza 5 pusher e sequestrati complessivamente 11 kg di hashish e 3 kg di marjuana.
Recenti:
UN DELUDENTE ALCARAZ E’ FUORI DALLE FINALS Il cerchio si sta per chiudere e dopo la
Alcune centinaia di studenti dell’Università e delle scuole superiori sono scesi in piazza questa mattina a
Dal 15 novembre 2024 al 04 maggio 2025 Il Museo Nazionale dell’Automobile racconta i 125 anni della
l’Assessore Regionale al Patrimonio Gian Luca Vignale, insieme ai rappresentanti della Circoscrizione V, il Presidente Enrico
È Torino la Capitale Europea dell’Innovazione 2024 (iCapital), riconoscimento che intende celebrare le città europee che