“FERMARE I DIESEL EURO 5 A TORINO E CINTURA? RIPENSARE IL MODELLO DI INTERVENTO CONTRO LE EMISSIONI”
“Fermare gli euro 5 diesel, dopo gli euro 4, di fatto rompe i rapporti tra Torino e la prima cintura con i territori, con le aree interne e montane. Perché arrivare in città, con una macchina non euro 6, sarà impossibile. Un milione di veicoli da fermare non è detto che risolvano l’inquinamento, evitando gli sforamenti secondo le soglie del patto del bacino padano, ma è certo che mettano in crisi centinaia di migliaia di pendolari che anche volendo non hanno a disposizione trasporti pubblici. Così il sistema di legami tra Torino e le aree rurali e montani salta. Ed è gravissimo. Il modello di intervento contro l’inquinamento va ripensato”.
Lo affermano Lido Riba e Marco Bussone, Presidente regionale e nazionale dell’Unione dei Comuni e degli Enti montani