Ieri sera, un centinaio di manifestanti No Tav si sono diretti in prossimità del cancello sito sul sentiero Gallo Romano che da Giaglione conduce al cantiere. Giunti al cancello circa 30 persone, alcune delle quali travisate, hanno lanciato sassi e oltre 40 bombe carta in direzione delle forze dell'ordine che hanno risposto con lacrimogeni. Gli agenti della Digos della Questura di Torino hanno individuato e identificato 24 militanti del movimento “No Tav” che verranno denunciati per inottemperanza all'ordinanza prefettizia che ha istituito una zona rossa intorno al cantiere di Chiomonte. Tra questi, dieci verranno inoltre denunciati per non aver rispettato le prescrizioni del foglio di via obbligatorio disposto dal Questore della Provincia di Torino e per aver appiccato l'incendio al cancello. Nessuno è rimasto ferito. IL CORTEO Il manifestanti No Tav hanno sfilato in Valle di Susa, per l'anniversario dell'8 dicembre del 2005 quando si svolsero scontri con le forze dell'ordine per liberare i terreni espropriati per il progetto, che venne modificato, della linea ad alta velocità Torino-Lione. Il serpentone di persone è partito da Susa e ha raggiunto Venaus, teatro dei disordini di 14 anni fa. In prima fila al corteo diversi sindaci della Valle di Susa schierati contro la Tav, tutti con la fascia tricolore. Non ci sono stati incidentiLeggi qui le ultime notizie: IL TORINESE
Recenti:
Riasfaltatura in corso Regina e corso Casale. Lunedì 14 luglio chiuso il sottopasso di Porta Palazzo
Prosegue il piano di interventi di manutenzione sulle strade di Torino. Sono iniziati ieri e proseguiranno
La Fondazione CRT stanzia un contributo straordinario di 32 milioni di euro a sostegno del
Visto il successo delle precedenti edizioni, ritorna lo “Speciale Estate al Museo Egizio”, che aprirà le
La Polizia di Stato della Questura di Torino, nell’ambito di un’attività di indagine coordinata dalla Procura
È stata presentata la nuova edizione dell’Osservatorio sulle imprese innovative del Torinese, a cura della Camera