Un ispettore di polizia è rimasto ferito mentre tre persone sono state arrestate nella rivolta scoppiata la notte scorsa al Cpr, il centro di permanenza per il rimpatrio di corso Brunelleschi. Si tratta della terza in pochi giorni. Il poliziotto ha riportato la frattura di due falangi con prognosi di trenta giorni e ha detto che ha dovuto fronteggiare per ore, con soli cinque carabinieri, più di 150 immigrati della struttura che lanciavano sassi. In carcere sono finiti due marocchini e un tunisino di 24, 31 e 33 anni. L’ispettore, che ha ricevuto la solidarietà del ministro Salvini, ha scritto su Facebook: “Per un po’ non voglio sentire parlare di comprensione, integrazione e accoglienza”.
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