Ultramarathon du Fallére, l’edizione delle coppie

La vittoria ex-aequo in un ultra trail non è certamente un caso infrequente

Ma quando entrambe le gare si concludono con una coppia al comando, è un fatto degno di nota, destinato a far passare alla storia la seconda edizione dell’Ultramarathon du Fallére, la competizione biennale che si è disputata a Saint Oyen (AO) e che era valida per il Trail Tour della Valle d’Aosta. 56 i km da percorrere attraverso nove comuni del massiccio del Fallére, per un dislivello di ben 4.500 metri, una gara per camosci con i concorrenti, 72 al via della prova più lunga, che hanno iniziato a inerpicarsi alle prime luci dell’alba.

Col passare dei km, davanti si sono ritrovati due dei maggiori interpreti italiani per questo tipo di prove, Danilo Lantermino (Asd Valle Varaita) reduce dal trionfo nel Gran Trail Rensen e Fabio Cavallo (Team Marguareis) vincitore lo scorso anno del Gran Trail Courmayeur. Non c’è stato neanche bisogno di mettersi d’accordo, i due hanno scelto di mettere fine all’agonismo in anticipo onorando lo spirito del trail che condivisione della fatica, tagliando il traguardo insieme in 7h36’24”, con 8’49” su Erik Bochicchio (Team Nolimits). Ai piedi del podio il campione locale Marco Bethaz (Technosmedica Inrun) a 22’52”. Fra le donne vittoria a sorpresa per la rumena, da anni trapiantata in Liguria, Mihaela Georgiana Marinescu (Pro San Pietro Sanremo), 15esima all’ultimo Maremontana Trail, che ha completato la sua fatica in 9h44’01”. A farle compagnia sul podio Elisa Giordano (10h50’52”) e Lucia Guarienti di Brenzone Virando (11h18’40”).

Vittoria in coppia anche nel Tour du Fallére, di 39 km per 2.700 metri, dove i due protagonisti attesi, Henri Aymonod (Team Nrc) e Massimo Farcoz hanno chiuso insieme in 3h58’23”, relegando al terzo posto Nicolas Statti (Doce Technosport) a 10’38”. Bellissima la sfida fra la campionessa locale Gloriana Pellissier e Sonia Glarey (Team Hokaoneone Italia), inizialmente annunciata per il tracciato lungo e che voleva proseguire con un successo il suo ottimo 2019. Invece il successo è andato alla Pellissier, prima lo scorso anno al Quartail des Alpages, in 4h39’08” con 5’32” sulla rivale, terza posizione per Silvia Venzano a 52’12”. Qui c’è stato un numero ben più alto di partecipanti, oltre 150 e le condizioni climatiche favorevoli, con sole e temperature comunque fresche hanno ridotto al minimo il numero di ritirati.

L’Ultramarathon du Fallére ha così completato la sua seconda stagione e tornerà come da propositi nel 2021, per lasciar spazio ad altri eventi il prossimo anno e allestire un’edizione ancora più ricca. Fondamentale è stato l’apporto dei tanti addetti dell’organizzazione dislocati lungo il tracciato e in costante contatto con la base,

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

La sfida per gli ingegneri del domani

Articolo Successivo

Sanità, la Regione vuole direttori più efficienti

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta