E’ ancora polemica tra “fascisti” e “antifascisti” al Salone del Libro. Halina Birenbaum, una donna sopravvissuta al famigerato campo di concentramento e il direttore del museo di Auschwitz Piotr Cywinski, hanno scritto al Comune condannando la presenza di Altaforte, la casa editrice legata a Casapound al Salone che apre giovedì. Si legge nella lettera: “Non è possibile chiedere ai sopravvissuti di condividere spazi con chi mette in discussione i fatti storici che hanno condotto all’Olocausto e con chi ripropone un’idea fascista della società. Usciremo dal Salone del libro per entrare nella città”.
Recenti:
8 giorni, 70 film in programma da 26 Paesi e più di 70 ospiti fra
In data 15 aprile la Polizia di Stato, costantemente coordinata dalla Procura della Repubblica di Torino,
I festeggiamenti per l’80esimo anniversario della Liberazione entrano nel vivo a partire da giovedì 24
Promuovere Torino e il territorio piemontese, con un’attenzione particolare verso la cultura e l’alta formazione universitaria,
La Giunta regionale del Piemonte che si è riunita questa mattina ha approvato, su proposta dell’assessore