Nell’ambito dell’attività volta a prevenire il degrado sociale e la criminalità diffusa, il Questore DI Torino, Giuseppe De Matteis, ha disposto l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in diverse aree della città. Il piano di controllo delle zone di degrado urbano si inserisce nel contesto degli interventi di riqualificazione urbanistica che, con riguardo all’attività della Polizia di Stato, è volto alla prevenzione della criminalità, in particolare di tipo predatorio, ed alla promozione della cultura della legalità. In particolare, il potenziamento delle attività di presidio e controllo delle zone di degrado urbano si articolerà in tre momenti che coinvolgeranno progressivamente diverse zone della città. Inizialmente, i servizi si concentreranno nella zona ricompresa nella giurisdizione del Commissariato Centro e precisamente Piazza XVIII Dicembre, ove si registrano episodi di turbativa della quiete pubblica e reati predatori. I controlli si estenderanno altresì nell’area sita tra via San Massimo, via dei Mille, Via Giolitti e via S. Francesco da Paola. Nella zona, infatti, operano gruppi di giovani, anche stranieri, dediti allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti. Per quanto concerne, invece, il Commissariato Barriera Nizza l’attività di controllo del territorio interesserà il quartiere di San Salvario, con l’obiettivo di contrastare i fenomeni di illegalità riconducibili allo spaccio di stupefacenti e la prostituzione in strada. Verrà inoltre potenziata la vigilanza nei locali notturni contro la movida “selvaggia”, al fine di assicurare migliori condizioni di vivibilità per i cittadini residenti nei luoghi maggiore aggregazione. Le attività di monitoraggio si estenderà anche nel Parco del Valentino e nelle vie limitrofe. Nella zona di competenza del Commissariato Barriera Milano, verranno rafforzarti i servizi di vigilanza – con particolare riguardo al quartiere Montanaro e alle aree contigue – nell’ottica di prevenzione della criminalità diffusa e predatoria al fine di garantire adeguati livelli di vivibilità e decoro, migliorando la fruizione condivisa del territorio nel rispetto della legalità. Nella seconda e terza fase del piano di controllo del territorio, le misure volte ad accrescere la sicurezza urbana verranno estese ad altre aree comunali, che verranno rese note successivamente.
Clelia Ventimiglia
(foto: il Torinese)
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