E' arrivata la Primavera, il mondo è in fiore

“Parlami di Dio, dissi al mandorlo. E il mandorlo fiorì” scriveva il poeta greco Kazantzais

E’ questo che accade in primavera, tutto fiorisce e rivive, gli alberi, la natura, la vita in ogni sua espressione.In questa stagione di meravigliosa rinascita, vitalità e rinnovamento sono riconoscibili ovunque, nei colori dei paesaggi, nell’aria mite che lentamente ci fa svestire, non solo dagli indumenti invernali ma anche da uno spirito grigio e spento tipico della stagione fredda, e poi ancora dalle strade più popolate, dai dehors dei bar e dei ristoranti affollati dagli avventori, dalle vetrine dei negozi dove brillano abiti che simulano la natura vivace e colorata. Insomma tutto ci parla di questo nuovo inizio, dell’equinozio dell’emisfero boreale cominciato, come d’abitudine, il 21 marzo. In molte parti del globo il messaggio della natura è forte e presente, ma ci sono luoghi dove questo inizio, questo ciclico risveglio è maggiormente eloquente ed esprime tutta la sua potenza destando lo stupore di ognuno di noi e regalandoci forti emozioni. Tra i posti più incredibili per l’esplosione dei colori primaverili troviamo l’Olanda. Il  Keukenhof Garden, ad Amsterdam, diventa un variopinto tappeto di colori e la vista dall’alto delle coltivazioni dei tulipani, arrivando in aereo, ci offre uno spettacolo unico: un immenso velluto multicromatico di eccezionale bellezza. A Tokyo in Giappone, i ciliegi, sakura in giapponese, sbocciano a migliaia dando vita ad una incantevole visione, suggestiva e magica. La città, moderna ed efficiente, si orna di rosa e ha inizio l’hanami, un rito nato intorno al 1300, che in lingua giapponese vuol dire ammirare i fiori. Nella Foresta Blu, in Belgio a mezzora da Bruxelles, l’azzurro intenso delle campanule fiorite, generalmente da metà di aprile, crea uno sfondo meraviglioso, una scena fiabesca in mezzo ai boschi dove si possono fare gradevoli passeggiate, anche guidate. La Provenza, nel sud della Francia, nella zona di Gordes dove è possibile visitare la splendida Abbazia di Sénanque, ci delizia, fino a settembre inoltrato, con i suoi campi color lilla e profumati di lavanda ma anche con la Strada della Mimosa, un percorso giallo intenso, che va arriva a Grasse. Da visitare assolutamente il Jardin méditerranéen di Domaine de Rayol. Nella vicina Austria, a Wachau, gli albicocchi in fiore regalano una scena straordinaria. Le campagne si macchiano di bianco e rosa producendo un effetto visivo di toni e sfumature davvero singolare. In Italia la primavera ci incanta con splendide fioriture, un tripudio di colori da nord a sud, per celebrare la bella stagione che arriva, il freddo che va il letargo, il clima di prosperità e letizia. Una località famosa per la bellezza vivacissima dei suoi giardini lussureggianti è Villa Taranto a Verbania, in Piemonte. Piante e fiori di tutti i tipi, aiuole curate, il labirinto delle dalie, le ninfee e le bellissime azalee, il tutto decorato da fontane di raffinata eleganza, vere e proprie opere d’arte. A Cisterna di Latina, nel Lazio, sorge il Giardino di Ninfa, un parco di bellissimi esemplari provenienti da tutto il mondo che decorano i ruderi del vecchio borgo medievale. Tra le iniziative più interessanti Parchi letterari, per visitare e guardare il giardino con gli occhi narranti di importanti scrittori. In moltissime zone della Sicilia troviamo invece le profumatissime zagare d’arancio, simbolo del matrimonio, ma anche di limone, cedro e bergamotto. Sono piccoli fiori bianchi che vengono utilizzati nella preparazione di profumi ed essenze che vantano diverse proprietà e che donano a questa terra, unica e ricca di storia e tradizioni, un aroma dolce ed evocativo.

Maria La Barbera

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