L’arcivescovo Cesare Nosiglia ha dichiarato la disponibilità della Chiesa torinese ad accogliere alcune famiglie tra quelle a bordo delle navi Sea Watch 3 e Sea Eye. “La Chiesa, – ricorda Nosiglia – aveva già offerto disponibilità per i profughi della nave Diciotti, nel settembre 2018″. Secondo l’arcivescovo si tratta di un gesto simbolico ma ” estremamente necessario per lanciare un segnale alle istituzioni italiane e degli altri Paesi europei sul significato dell’accoglienza: stiamo parlando di persone”. Un messaggio in questa direzione è arrivato ieri anche da Papa Francesco in occasione dell’Angelus in piazza san Pietro a Roma.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
Si è insediato nel Grattacielo della Regione il gruppo di lavoro che dovrà predisporre il progetto di umanizzazione in pronto soccorso con
Nessuno sarebbe rimasto travolto dalla valanga che si è staccata in tarda mattinata, verso le 12,45
È online l’ottava edizione de “I numeri del Piemonte”, l’Annuario statistico regionale realizzato da Regione e
A seguito del proseguimento dei lavori di migrazione al nuovo sistema digitale operati da Infra.To, il
3° International Techno-Urology Meeting (TUM), 30 e 31 gennaio 2025 Orbassano (TO), 30 gennaio 2025. Un avatar