Condanne a 3 anni e 6 mesi di carcere e un risarcimento di 5mila euro per i cinque attivisti No Tav che, nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2015, sferrarono insieme con altri un attacco a sorpresa al cantiere Tav di Chiomonte. Sono accusati di resistenza aggravata, detenzione – fabbricazione di armi da guerra e lesioni aggravate. Quella notte fu ferito un poliziotto, che perse l’udito. L’accusa aveva chiesto pene dai 4 ai 5 anni di carcere, definendo la vicenda come un “attacco pianificato e organizzato con tecniche militari”.
Recenti:
Come era stato annunciato da locandine sui social(foto sotto), questa mattina a Torino in piazza Castello,
20 Paesi collegati 12 nuove rotte 7 nuove destinazioni: Budapest, Sofia, Liverpool, Sharm el-Sheikh, Chisinau,
Prosegue lo sviluppo dell’area di Mirafiori, gestita dalla società Torino Nuova Economia (TNE), al confine
Sono iniziati i lavori per la posa del nuovo impianto semaforico in piazza Baldissera, nell’ambito del
FRECCIATE Rosso e Fontana (Forza Italia) chiedono al sindaco Lo Russo di non tollerare i centri

