Dal 25 giugno al 1 luglio, a Torino, in Via Curmayeur, presso l’area festa Circolo Arci Anatra Zoppa, si tiene la Festa in Rosso organizzata dal Partito della Rifondazione Comunista. Il titolo della festa “ribellarsi è giusto contro guerre, povertà, ingiustizie, razzismi” è il messaggio che lancia Rifondazione Comunista a tutte le realtà di movimento, associative e di sinistra antiliberista della città. Sette giorni di spettacoli e dibattiti in cui, tra gli altri, interverranno Paolo Ferrero, Angelo D’Orsi, Eleonora Artesio, Guido Montanari, Maurizio Pagliassotti, Maurizio Acerbo, Lidia Menapace, Franco Turigliatto, Francesca Fornario, Eleonora Forenza, Ezio Locatelli. Una festa aperta alla quale parteciperanno con i loro stands diverse associazioni impegnate sui temi della pace, solidarietà internazionale, temi ambientali. Una festa che rappresenta uno dei pochi appuntamenti di rilievo politico per la realtà di Torino. Dice Ezio Locatelli, segretario provinciale di Rifondazione Comunista di Torino: “In questi anni difficili hanno fatto di tutto per ridurre e cancellare la presenza della sinistra. Sta di fatto che non sono riusciti a cancellare Rifondazione Comunista dalla realtà. Rifondazione Comunista rimane più che mai sulle barricate. Non solo. Siamo la principale forza organizzata di sinistra presente sul territorio, nelle lotte, nei movimenti anche in virtù di nuove adesioni. Vogliamo usare questa presenza per costruire una convergenza di tutte le forze di sinistra antilibetrista a cominciare da “Potere al Popolo” inteso come movimento plurale della sinistra di alternativa”.
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