Aprile 2018- Pagina 10

“Anche le statue muoiono”, visita serale

Martedì 24 aprile, il Museo Egizio – via Accademia delle Scienze 6 – organizza una visita guidata a partire dalle ore 18.30, per conoscere la storia dei preziosi reperti custoditi nelle sale del Museo.

 

Il percorso proposto attraverserà tutti gli spazi espositivi, guidando i partecipanti alla scoperta dei passaggi fondamentali dello sviluppo storico e cronologico dell’antica civiltà nilotica: un vero e proprio salto nel tempo che offre la possibilità di conoscere i misteri, l’arte e la cultura dell’Antico Egitto.

 

Il pubblico potrà, inoltre, visitare la mostra “Anche le statue muoiono. Conflitto e patrimonio tra antico e contemporaneo”. Il progetto espositivo – realizzato dal Museo Egizio in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, i Musei Reali e il Centro Scavi dell’Università degli Studi di Torino – indaga un argomento quanto mai delicato e attuale come quello della distruzione consapevole del patrimonio culturale, invitando alla riflessione sull’importanza della sua tutela e conservazione.

La sindaca registra il bimbo figlio di due madri

Lo aveva detto, Chiara Appendino: sono pronta a forzare la  mano sulla normativa. Così il Comune di Torino ha registrato negli uffici dell’anagrafe il figlio di due mamme nato qui in Italia, il primo  riconoscimento alla nascita di un bambino di una coppia omogenitoriale. La prima cittadina ha firmato questa mattina l’atto di riconoscimento del piccolo Niccolò Pietro quale figlio di Chiara Foglietta, consigliera  Pd in Sala Rossa  e della sua compagna Micaela Ghisleni.

Agli arresti tre funzionari delle Entrate

Tra il 2015 e il 2017, tre funzionari dell’Agenzia delle entrate di Torino,  ora agli arresti domiciliari, non avrebbero eseguito le missioni esterne delle quali erano incaricati con disposizione dirigenziale. Avrebbero così percepito quota parte dello  stipendio, le indennità di missione e anche i buoni pasto per attività mai svolte. Secondo l’accusa, i tre dipendenti timbravano il badge prima e dopo le missioni e ogni quadrimestre consegnavano i report delle attività, indicando missioni mai eseguite. L’inchiesta deriva dalle indagini che nel giugno dello scorso anno condussero all’arresto di due dipendenti in seguito licenziati.

 

Crolla soffitto sala giochi, due feriti

Il crollo del soffitto di una sala scommesse a Chieri ha ferito leggermente due persone, trasportate poi in ospedale per accertamenti medici.  L’incidente è avvenuto ieri sera in corso Dante, mentre in tv veniva trasmessa la partita Juventus-Napoli. I vigili del fuoco stanno verificando le cause del crollo.

 

(foto archivio)

Uomo muore travolto da cavallo alla corsa dei buoi

DALLA PUGLIA

Durante la  tradizionale Cavalcata dei buoi un uomo, 78enne, molisano, è stato travolto e ucciso da un cavallo che aveva disarcionato il cavaliere. Uno dei carri dei buoi che partecipavano alla gara  lo ha poi anche investito. La corsa dei buoi di Chieuti (Foggia) è una storica manifestazione che già aveva suscitato polemiche, dopo la morte di un bue stremato durante le prove. E ora la vittima è un uomo.

Dalla contenzione alla sedazione

Continua la mostra multimediale itinerante del Citizens Commission on Human Rights (CCHR)che rimarrà a Torino fino al 29 Aprile 2018 nel suggestivo Salone Bianco del Palazzo della Luce di via Bertola, 40.

La mostra è organizzata dal Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus, che ha scelto come tema e titolo di questa edizione “Dalla contenzione alla sedazione – storia di errori e orrori psichiatrici: dalle origini all’attualità”.

I contenuti multimediali sono interamente dedicati al Trattamento Sanitario Obbligatorio, con una nuova ampia sezione di approfondimento sulla procedura del TSO, la normativa di riferimento, la sua storia e evoluzione nel corso degli anni, fino agli abusi narrati nei recenti fatti di cronaca e le proposte per una sanità migliore, nel rispetto della dignità umana.

In 200 metri quadrati di allestimento con pannelli fotografici e didascalie descrittive, coadiuvate da documentari filmati, l’esposizione fornisce una ricostruzione schietta e a volte cruda del conflitto sommerso e non ancora risolto nel campo della salute mentale, dove la dignità e la tutela dei diritti umani vengono tutt’oggi troppo spesso calpestati a favore del controllo sociale e di enormi interessi economici, a discapito degli sforzi profusi da parte di numerosi medici per migliorare il servizio sanitario.

Tutta la mostra e le iniziative in programma sono ad ingresso gratuito.

Orari di apertura :

mercoledì – venerdì 10.00 – 19.30

sabato e domenica chiusura ore 21.00

Il programma di questa edizione della Mostra Multimediale è particolarmente ricco di appuntamenti che si svolgeranno all’interno degli spazi di esposizione, quelli che seguono sono i prossimi appuntamenti in programma:

Lunedì 23 aprile ore 18,30

Anteprima del libro di Nico IVALDI “Manicomi torinesi dal ‘700 alla legge Basaglia”

Giovedì 26 aprile ore 20,30

Proiezione del docu-film “Se mi ascolti e mi credi” sulla vita e l’opera di Giorgio Antonucci

Venerdì 27 aprile ore 20,30

Proiezione del docu-film del regista torinese Mirko Capozzoli “Fate la storia senza di me” sul caso di Villa Azzurra.

Allegri: “Partita bruttissima. Decisiva quella di sabato a Milano”

Per Massimiliano Allegri, che parla all’Ansa dopo la sconfitta in casa, la partita persa 1-0 con il Napoli è stata “bruttissima, zero tiri in porta. Abbiamo avuto difficoltà, ma si poteva e doveva chiuderla  sul pari”. Secondo il ct bianconero il Napoli “ha fatto quello che doveva e ha tenuto più palla: hanno dei meriti. Ma siamo ancora in testa, abbiamo due partite in casa e due fuori, ora per noi la partita decisiva sarà quella di sabato a Milano”, quando la Juve sarà impegnata con l’Inter.

 

(foto: Claudio Beneddetto www.fotoegrafico.net)

Al via TJF 2018

 www.torinojazzfestival.it – #tjf2018 

Dal 23 al 30 aprile si svolgerà la sesta edizione del Torino Jazz Festival

La manifestazione, che intende proporsi come evento primaverile internazionale, porterà numerosi artisti a esibirsi sul palco delle OGR, nei circoli jazz centrali e periferici e in diversiteatri e musei dal Piccolo Regio al Conservatorio Giuseppe Verdi a prezzi popolari. Il programma prevede circa sessanta concerti, di cui oltre dieci produzioni originali – tra queste il concerto di Fabrizio Bosso con Banda Osiris e quelli di Carla Bley e Steve Swallow con Torino Jazz Orchestra, Frankie hi–nrg mc con Al Jazzeera e Federico Marchesano Trio con Louis Sclavis – la prima italiana di un’artista iconica, Melanie De Biasio, numerosi spettacoli pomeridiani, aperitivi in musica ed esibizioni serali. Il Festival è un progetto della Città di Torino realizzato dalla Fondazione per la Cultura Torino,in collaborazione con Fondazione Crt e Ogr,  main partner Intesa Sanpaolo e Iren. Sponsor Toyota e Poste Italiane, main media partner Rai, media partner Rai Radio tre e Rai Cultura.

Il concerto inauguralelunedì 23 aprile alle 20.30, al Museo del Cinema (Mole Antonelliana), sarà affidato alla formazione più crossover del festivali viennesi RADIAN, maestri nella contaminazione di sonorità elettroacustiche calate in un linguaggio minimalista e post-rock. Formatisi a Vienna nella metà degli anni Novanta, i Radian hanno assorbito il fervente clima di ricerca della città nel campo della musica elettronica, prima di divenire a loro volta un gruppo influente di quella variegata scena underground. Dopo aver agito nei campi del post-rock e dell’elettronica si sono gradualmente aperti a influenze più ampie, costruendosi una solida reputazione in Europa come eccellente live band e, dal duemila, allargando il proprio raggio d’azione all’America. Proprio negli Stati Uniti trovano nell’etichetta Thrill Jockey di Chicago il giusto partner per veicolare i propri lavori, che impongono la band all’attenzione del pubblico indie. A questa fase appartiene Juxtaposition (2004). Negli ultimi anni le radicali escursioni nell’elettronica lasciano sempre più spazio a composizioni calibrate, dalla tessitura articolata. Le affinità stilistiche dei Radian si possono trovare in gruppi come Tortoise, This Heat, Matmos, o in artisti del calibro di David Sylvian. Il direttore artistico del festival, Giorgio Li Calzi li descrive come: «alieni austriaci in grado di folgorare il pubblico». Il loro ultimo lavoro “On Dark Silent Off” (2016) si caratterizza per un: «certo rigore nell’elaborazione della palette timbrica e nella disposizione geometrica dei suoni» (Aldo De Sanctis, Distorsioni). Il loro live si muove tra tensioni e dinamiche che coprono uno spettro amplissimo: l’estetica radicale continua a evolvere.

In sintesi la storia della mitica 500

Parco Valentino – Salone dell’Auto Torino patrocinerà il trasferimento di un lotto di vetture con partenza da Stupinigi, sede natia dell’iconica utilitaria italiana

Una ventina di auto a racchiudere in sintesi la storia della FIAT 500, con partenza dalla Palazzina Reale in cui il 18 Ottobre 1955 ne venne decisa la produzione e arrivo nel cuore della città di Torino, dove verranno posizionati sin dal mattino alcuni esemplari, fra cui quello simbolo delle kermesse 457 Stupinigi.

Il progetto dedicato alla vera sede natia della FIAT 500 marcherà con Parco Valentino il suo primo contatto pubblico: le auto pre-selezionate saranno poi in espositiva anche nel primo appuntamento sul suolo di Stupinigi, in occasione della “457 Stupinigi Pop Experience 2018”, in programma il prossimo 1° Luglio.Il triangolo “457 Stupinigi Experience – FIAT 500 – Parco Valentino” farà passerella sino al Conservatorio intitolato a Giuseppe Verdi, uno dei nomi dell’italianità che verranno intercettati dalla sfilata: la partenza da Stupinigi avrà come prima tappa il passaggio davanti ai cancelli della Casa Madre FIAT per poi calcare il Corso intitolato all’Unità d’Italia sino a Parco Valentino, dove le auto faranno una breve sosta dinanzi all’ingresso Ascari. La ripartenza porterà le auto a fiancheggiare il monumento di Giuseppe Garibaldi, per poi fare una seconda breve fermata a fianco del fiume Po, il più lungo d’Italia, portando per la prima volta le 500 ad essere esposte direttamente fronte acqua, nel complesso dei Murazzi. Il terzo stint della sfilata vedrà le auto ripartire per essere trasferite nel cuore di Torino laddove nacque l’Italia, passando a ridosso di quel Palazzo Carignano sede del primo parlamento nazionale per poi andare a posizionarsi in espositiva su Piazza Bodoni, attorno al monumento di Alfonso La Marmora, generale cardine dell’unità nazionale, dinanzi al Conservatorio Giuseppe Verdi.Nel breve tragitto fra Parco Valentino – Salone dell’Auto Torino e Piazza Bodoni la “457 Stupinigi Experience” sarà nuovamente protagonista, con l’esposizione presso la Galleria Liconi Arte della rassegna “Cinque100, il mito di una pop car”, personale di Diego Testolin partita dalla Mirafiori Galerie nel 2017 in occasione del 60esimo compleanno della FIAT 500. La rassegna, curata da Roberta di Chiara, vedrà esposta una nuova tela dell’artista, dedicata proprio al progetto “457 Stupinigi Experience”.Se la 500 ha scritto e scrive ancora pagine importanti dell’automobilismo e della cultura italiana – e di questo ne sarà tributo l’evento di Sabato 9 Giugno – allora l’appuntamento in Piazza Bodoni è perfettamente a tema, ricordando Giambattista Bodoni notevole tipografo italiano padre dell’omonimo carattere per scrittura. Il font Bodoni si è distinto per essere semplice ma con grazie, moderno ed elegante, pratico e chic. Come la 500.