Le percosse date alla convivente erano “atti episodici in situazioni contingenti e particolari”. Questa la motivazione con cui un uomo di 41 anni è stato assolto dal Tribunale di Torino dal reato di maltrattamenti in famiglia, poiché il fatto non sussiste. La condanna a sei mesi con la condizionale è giunta per la violazione degli obblighi assistenziali. L’ accusa al processo – informa l’Ansa – ha presentato nove certificati medici rilasciati dai pronto soccorso in otto anni, dal 2008 al 2014. Ma sentenza specifica che “non tutti gli episodi sono riconducibili ad aggressioni da parte dell’imputato”, e che la donna non è stata sottoposta a una serie di atti di vessazione continui e “tali da cagionare un disagio continuo e incompatibile con normali condizioni di vita”.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
ALESSI (CAPOGRUPPO FDI CIRCOSCRIZIONE 7): INACCETTABILE Ieri sera dalle 19,30 alle 21 circa una festa in
Caro direttore, alla faccia di chi parla della crisi di partecipazione religiosa, a S. Benedetto a
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Cari colleghi, La Segreteria Regionale USIC Piemonte e Valle d’Aosta, da sempre
Benemerenze, musica e auguri La Città di Rivoli è lieta di invitare la cittadinanza, lunedì
Retake scende in campo a Torino il 23 dicembre con un’iniziativa dedicata alla cura dei beni