E’ toccato al prefetto di Torino, attraverso le colonne della “Stampa” ed oggi e’ la volta della sindaca Chiara Appendino. E’ il momento delle scuse ai torinesi per quanto accaduto – indipendentemente da effettive responsabilità o meno – in quella terribile notte nel salotto della città. Sul quotidiano e sul proprio blog la sindaca scrive che un primo cittadino “rappresenta la comunità e deve quindi essere pronto ad assumersi anche responsabilità che vanno al di là del ruolo ricoperto Per questo, a nome mio, di tutta l’Amministrazione e della Comunità che rappresento, a prescindere dalle eventuali responsabilità civili e penali di ognuno, desidero porgere le mie scuse a tutte le persone coinvolte”. E aggiunge che “I feriti di sabato scorso non sono solo quelli contati: ad essere ferita è un’intera città che per la prima volta ha conosciuto su se stessa gli effetti di un clima di instabilità globale e crescente incertezza, pur in assenza di un evento terroristico. Torino, però, si è anche scoperta unita. E quello che ho visto, immediatamente dopo la paura, è stata la solidarietà. La sicurezza sarà una priorità ancora più forte”. Sui social le reazioni alle scuse della sindaca sono discordanti: chi apprezza il gesto e chi la critica aspramente .
Recenti:
Sono iniziati i lavori per la posa del nuovo impianto semaforico in piazza Baldissera, nell’ambito del
FRECCIATE Rosso e Fontana (Forza Italia) chiedono al sindaco Lo Russo di non tollerare i centri
Si apre ufficialmente la ventottesima edizione Venerdì 24 ottobre, dalle ore 18:15, Torino tornerà a brillare e
Caschi per moto, batterie e catene da neve falsi “Made in Italy”: maxi sequestro tra Torino e Milano
Migliaia di caschi per moto, poi kit e batterie per auto, catene da neve e altri
Amiat Gruppo Iren, ha effettuato un intervento straordinario di rimozione di rifiuti in un’ansa del fiume

