Sono passati 17 anni dall’inizio e si è chiuso in Cassazione a Roma il processo per abusi sessuali, avvenuti a Torino, su una ragazzina che, a seguito del caso si era uccisa. I giudici hanno respinto l’ultimo ricorso dell’imputato, un peruviano oggi tornato nel suo Paese, e hanno confermato la condanna di 3 anni e 6 mesi. L’udienza davanti alla Corte seppur in “ritardo” – per usare un amaro eufemismo – è stata fissata in tempo utile per evitare la caduta in prescrizione delle accuse.
Recenti:
Nelle scorse ore la Polizia di Stato, attraverso personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di
In merito al caso di influenza aviaria riscontrato sul territorio dell’Asl TO4, si informa che il
La famiglia di Mauro Glorioso, lo studente di 23 anni che rimase gravemente ferito dopo il
venerdì 7 febbraio si celebra la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, istituita nel
Per il loro impegno per l’ambiente Sono 122 i Comuni Plastic Free 2025 che si sono distinti