Parte in questi giorni una nuova attività di sensibilizzazione, programmata da Amiat, società del Gruppo Iren, per cercare di arginare il più possibile il problema dell’abbandono dei rifiuti sul territorio cittadino, in particolare a fianco dei contenitori della raccolta stradale. Per cercare di frenare il fenomeno e raggiungere tutti i cittadini torinesi, compresi gli stranieri, è stato creato un nuovo materiale informativo multilingue – tradotto in arabo, inglese, francese, spagnolo e cinese – che verrà apposto direttamente sui cassonetti. Si tratta di un adesivo che verrà consegnato direttamente agli operatori Amiat che, durante il proprio turno, monitorano costantemente gli eventuali abbandoni. Nel caso vengano notati dei rifiuti a terra, l’addetto Amiat applicherà l’adesivo sul cassonetto più vicino, per evidenziare che è stato notato un comportamento scorretto e per cercare di scoraggiarlo. Tramite l’adesivo, inoltre, Amiat ricorda che per i rifiuti ingombranti (armadi, apparecchiature elettroniche…) è possibile richiederne il ritiro gratuito su prenotazione, semplicemente compilando il form sul sito www.amiat.it o telefonando al Contact Center Ambiente. In alternativa è sempre possibile portare tali rifiuti nel centro di raccolta più vicino. Si sottolinea, infine, che abbandonare o gettare rifiuti a terra, oltre a nuocere all’ambiente e danneggiare il decoro urbano, rimane un’azione passibile di sanzione pecuniaria. “L’abbandono del rifiuto a fianco dei contenitori stradali – dichiara il presidente di Amiat Lorenzo Bagnacani – costituisce non solo un comportamento deprecabile da un punto di vista ambientale e di decoro pubblico, ma causa ingenti costi aggiuntivi al servizio di raccolta rifiuti incidendo negativamente sul bilancio della collettività”.
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