Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, a proposito della project review della Tav Torino-Lione, a un convegno sulla mobilità a Firenze ha detto: “Stiamo revisionando la Torino-Lione e le opere di adduzione al tunnel che erano più di 84 km di linea nuova vedranno una riduzione fino a poco più di 25 km, quindi useremo gran parte della linea esistente. Si tratta di adeguamenti, un’intelligente rivisitazione dei progetti per fare le opere nei tempi giusti, con i costi minori e che siano davvero utili”. Il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino ritiene che si “chiude positivamente una discussione avviata molti anni fa e che accelera e semplifica la realizzazione dell’ Alta Velocità, permettendo un notevole risparmio, senza alterare però la funzionalità dell’opera”. Ironico e critico il popolo No Tav, sui social. Molti si chiedono. ” come mai i promotori dell’opera non abbiano pensato prima al nuovo tracciato, quando i No Tav sono anni che dicono di usare la ferrovia esistente. Ce la potete fare… Caro Delrio, bastava chiedere a noi No Tav. Ti facevamo una consulenza”. E ancora: ” la Tav in Valsusa non va ridotta, modernizzata, rivalutata ed economicizzata. Va fermata”.
Recenti:
Questa mattina la premier Giorgia Meloni è arrivata all’Arena Inalpi di Torino. Qui ha incontrato la
Il mercato immobiliare nel primo semestre del 2024. Secondo l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha visto
Cambia sede la Curia di Torino, anzi torna nella vecchia sede, nel centro della città. Se
Dal convegno “Un Piemonte libero dalle mafie”, voluto dalla Commissione Legalità del Consiglio regionale, è arrivato
“La prima parte delle opere di accompagnamento alla linea ad alta velocità Torino-Lione, che comportano un