Salone, firmato il protocollo d’intesa: Miur, Mibact e Intesa San Paolo nuovi soci

Soddisfazione da parte della Presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Giovanna Milella per la firma del protocollo d’intesa che sancisce l’ingresso del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo e del Ministero per l’Istruzione, Università e la Ricerca quali nuovi Soci Fondatori, e per la formale adesione di Intesa Sanpaolo, che entra anch’essa nella compagine quale Socio Fondatore. Ha commentato il Ministro per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo Dario Franceschini: «L’ingresso del Ministero dei
Beni e delle Attività culturali e del Turismo nella Fondazione del Salone del Libro di Torino è l’esito naturale di un lungo processo che tiene conto dell’alto valore culturale del Salone. Stiamo parlando della più importante manifestazione italiana del settore e una delle maggiori a livello europeo, capace di promuovere il libro e la lettura, portando un notevole arricchimento culturale a tutta la società italiana. Un impegno condiviso dal ministero attraverso il Centro per il libro e la lettura (Cepell). Soddisfazione anche per la scelta del Ministro per l’Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini di aderire con
l’ingresso del Miur. Il sostegno del Mibact insieme a quello del Miur permetterà agli organizzatori di agire con più libertà, autorevolezza e serenità, sviluppando, ancora di più, la proiezione internazionale». Il protocollo rappresenta un traguardo fondamentale nel lavoro compiuto dalla nuova Presidente Giovanna Milella, con il supporto del Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, del Sindaco della Città di Torino Piero Fassino e degliAssessori alla Cultura Antonella Parigi e Maurizio Braccialarghe, per la messa in sicurezza della Fondazione, la costituzione di una solida base societaria pubblico-privata e il ridisegno degli obiettivi del Salone Internazionale del Libro. otto la sua Presidenza lavorerà ora il nuovo Comitato d’Indirizzo chiamato a delineare i futuri assetti del Salone: è composto dai Consiglieri d’Amministrazione
della Fondazione Luciano Conterno, Piero Gastaldo e Roberto Moisio, dai rappresentanti del Mibact Rossana Rummo, del Miur Arnaldo Colasanti e di Intesa SanpaoloMichele Coppola. razie a tutto ciò, il 29° Salone che si aprirà il prossimo 12 maggio al Lingotto con la direzione editoriale di Ernesto Ferrero, e verrà presentato martedì 26 aprile alle ore 13.00 alla Fondazione Merz di Torino, parte con i migliori auspici. Anche Unicredit ha espresso la volontà di sostenere come sponsor questa importante edizione.
(foto: il Torinese)
Dalle 10 alle 17 sarà possibile visitare il rifugio antiaereo collocato sotto Palazzo Civico, costruito nel 1940
– Borgo Medievale – visita alla Rocca – Orario dalle 10.00 alle 18.00 – Info:
– Museo Cesare Lombroso – Orario: dalle 10.00 alle 18.00 Info:
La quota neve scenderà, nella giornata di domenica, fino a 1.100-1.200 metri: zero termico in forte calo, a 1.300 metri
di Susa, -8.2. A partire da sabato discesa di un’area di bassa pressione dal nord porterà piogge diffuse anche localmente forti nella parte settentrionale della regione e la quota neve scenderà, nella giornata di domenica, fino a 1.100-1.200 metri: zero termico in forte calo, a 1.300 metri, minime a -3 a 2.000.




Le trame dei Film nel weekend
Ethan e Joel Coen, con George Clooney, Josh Brolin, Scarlett Johansson e Ralph Finnies. Nella Hollywood degli anni Cinquanta, per conto dei grandi studios giorno e notte si muove Eddie Mannix a proteggere tutti quegli attori che per un motivo o per l’altro egli debba nascondere agli occhi dei divoratori di gossip: il caso più appetitoso e pericoloso diventa il rapimento di un imbranatissimo attore chiamato a ricoprire il ruolo di centurione in un film su Gesù. Durata 106 minuti. (Romano sala 3)
Il cacciatore e la regina di ghiaccio – Avventura. Regia di Cedric Nicolas Troyan, con Charlize Theron, Jessica Chastain, Chris Hemsworth e Emily Blunt. La perfida regina Ravenna ha spinto la sorella, la dolce Freya, a trasformarsi in un essere che dal proprio regno di ghiaccio ha bandito ogni sentimento. Ma i giovani Eric e Sara, una volta cresciuti, non potranno rinunciare al loro amore. Durata 114 minuti. (Ideal, Massaua, Reposi, The Space, Uci) 

La corte – Comedia. Regia di Christian Vincent, con Fabrice Luchini e Sidse Babett Knudsen. Xavier Racine è definito il giudice “a due cifre” poiché non condanna mai a meno di dieci anni di reclusione. E’ chiamato a presiedere in tribunale un processo contro un uomo accusato di aver ucciso la figlia di sei mesi: è lì che rivede tra i giudici popolari Ditte, un’anestesista di origini danesi conosciuta anni prima. Miglior sceneggiatura e Coppa Volpi per l’interpretazione maschile alla Mostra di Venezia. Durata 98 minuti. (Nazionale 2)
Suffragette – Drammatico. Regia di Sarah Gavron con Carey Mulligan, Helena Bonham Carter e Meryl Streep. Nella Londra di inizio Novecento, sono gli anni della Women’s Social and Political Union, la giovane Maud, fin da bambina al lavoro in una lavanderia, vittima di maltrattamenti e abusi, trovandosi un giorno a perorare la giusta causa dinanzi a Lloyd George in persona, prende coscienza della reale situazione in cui versano le donne e partecipa a scioperi e boicottaggi. Manganellate e arresti, nonché l’allontanamento dalla figlia che un marito insensibile e prepotente darà in adozione ad una coppia, non la distolgono dalla certezza di essere sulla strada giusta. Durata 106 minuti. (Romano sala 3)
Truth – Il prezzo della verità – Drammatico. Regia di James Vanderbilt, con Robert Redford, Cate Blanchett e Bruce Greenwood. Ancora un film di denuncia, come “Spotlight”, ancora un film a salvaguardare la voglia a raddrizzare i torti da parte di certo giornalismo americano. Mary Maper è la produttrice del programma “Sixty Minutes” per la Cbs e al suo fianco ha il celebre anchorman Dan Rather: insieme metteranno allo scoperto il passato di George W. Bush, allora (siamo nel 2005) presidente Usa, colpevole di essersi “rifugiato” anni prima nella Guardia Nazionale al fine di evitare la guerra in Vietnam. Bush venne rieletto e l’indagine, forse condotta in maniera non troppo approfondita, fece colare a picco chi l’aveva voluta e seguita. Durata 121 minuti. (Greenwich sala 2)
Veloce come il vento – Azione. Regia di Matteo Rovere, con Stefano Accorsi e Matilde De Angelis. Il film si ispira alla figura del campione di corse di rally Carlo Capone e alla sua vita travagliata. Al centro della vicenda la figura della giovane Giulia, abbandonata dai genitori, con un fratellino da proteggere e con quel fratellone ingombrante, tossicodipendente, determinata verso il successo e soprattutto la passione che le permetteranno di ritrovare un riscatto dalla vita passata. Durata 119 minuti. (Ideal, Massimo 2, Reposi, The Space, Uci)
STORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto
eccidi nazifascisti. Operai, impiegati, artigiani, casalinghe, partigiani, donne uomini morti per la libertà. In questi giorni volontari dell’ Anpi mettono fiori, piccole manifestazioni di ricordo.
Mi ronzano in testa alcune possibili critiche: stai mitizzando. Mi fate un complimento: sì, mitizzo la Resistenza perché la Resistenza è Mito, ha superato gli spazi della Storia per diventare appunto Mito e dunque pietra miliare del nostro quotidiano vivere. E queste lapidi ricordano ad uno come me allora non ancora nato, la testimonianza di ciò che ci è entrato dentro le carni.