A favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro

Domenica 17 aprile, alle ore 10, è in programma la seconda edizione della “Santander Mezza Maratona Città di Torino”, la corsa approvata dalla Fidal Nazionale che attraversa i luoghi più belli del capoluogo piemontese con tante iniziative di sport, solidarietà e turismo. L’evento, organizzato da Base Running A.S.D., associazione dilettantistica di riferimento nel panorama nazionale con più di 500 iscritti, prevede oltre alla tradizionale distanza di 21 km competitiva anche la 10 km “Santander Torino Running” sul medesimo percorso della Mezza (ma a giro unico), che tocca i monumenti più belli e gli scorci più emozionanti della città con partenza e arrivo in Piazza San Carlo. La giornata sarà aperta dalla Corsa/Camminata non competitiva “3km per la Ricerca” aperta davvero a tutti, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo. Un’occasione unica per restare in forma e divertirsi in compagnia dei propri amici o familiari, ma soprattutto un’opportunità per raggiungere insieme il traguardo più importante: sostenere la ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo – IRCCS. A dare il via agli appuntamenti di domenica ci sarà una “podista d’eccezione”: Cristina Chiabotto, che in qualità di madrina della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e testimonial della corsa per Candiolo, guiderà la camminata di 3 km che vedrà la partecipazione di numerosi ambassador del mondo dello sport e dello spettacolo: Ciro Ferrara, Claudio Sala, Marco Ferrante, Costanza Coen, Elena Barolo, Francesco Federico Ferrero, Davide Scabin. Una vera e propria festa per tutte le famiglie, che sabato 16 aprile vivranno un coinvolgente warm up con i bambini che potranno partecipare alla “Kids Run”, la corsa aperta a tutti i piccoli runner da 0 a 12 anni, e divertirsi con le sessioni di fitness e palestra all’aria aperta nel cuore del centro città in piazza San Carlo, dove sarà allestito anche il Villaggio gara.
Un’esperienza da vivere a 360°, con la possibilità di approfittare anche di una visita alla città, grazie agli speciali pacchetti “GARA + SOGGIORNO” studiati appositamente per i runner da Torino Emotion Incoming Tour Operator, che comprendono l’iscrizione alla corsa, il pernottamento e la consegna in hotel del pettorale e del pacco gara all’arrivo, una ricca colazione tre ore prima della gara, il late check-out domenica pomeriggio per recuperare dopo le fatiche della corsa e l’assistenza dei City Sherpa Torino Emotion prima e durante tutto il soggiorno. La grande novità per questa edizione è il tour guidato del percorso di gara: sabato pomeriggio un itinerario permetterà di visitare il centro storico di Torino con le guide Torino Emotion, mentre i City Sherpa specializzati in atletica illustreranno i punti salienti del percorso di gara e ne sveleranno i segreti in anteprima.
Lo scorso anno grazie a questa iniziativa furono donati 28.000 € alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. La corsa è sponsorizzata da Santander Consumer Bank, banca specializzata nel settore del credito al consumo alle famiglie. Ha sede a Torino ed opera sul mercato dal 1989 con una rete di filiali dirette e oltre 4.500 esercizi commerciali convenzionati. Santander Consumer Bank fa parte del Gruppo internazionale Santander, primo per capitalizzazione nell’area Euro. Alberto Merchiori, Direttore Generale e Amministratore Delegato Santander Consumer Bank ha commentato: “Anche quest’anno abbiamo sponsorizzato questa importante iniziativa che si svolge nella città in cui ha sede la nostra Banca dal 1989; vuol essere un segno tangibile di vicinanza al territorio, ma anche una testimonianza concreta del nostro impegno nel sostenere quanto fatto dalla Fondazione di Candiolo per la ricerca e la cura del cancro”. Guido Piacenza, Direttore Risorse Umane e Organizzazione Santander Consumer Bank ha inoltre dichiarato: “Anche per questa edizione l’adesione dei nostri colleghi è stata molto generosa ed in crescita rispetto allo scorso anno: il 60% di coloro che lavorano nella sede di Torino sarà presente alle corse e complessivamente percorreremo oltre 1500 kilometri. Questo ci permetterà, da una parte, di dare un ulteriore sostegno alla Fondazione, dall’altra, di diffondere la consapevolezza dell’importanza di adottare un sano stile di vita che dia la giusta attenzione al valore dello sport”. La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus, presieduta da Allegra Agnelli, è stata costituita per offrire un contributo significativo alla sconfitta del cancro attraverso la realizzazione in Piemonte di un centro oncologico, capace di coniugare la ricerca scientifica con la pratica clinica e di mettere a disposizione dei pazienti oncologici le migliori risorse umane e tecnologiche. L’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo, voluto, costruito e completato dalla Fondazione, è oggi una realtà viva ed operante: 56.500 mq complessivi, di cui 47.962 mq destinati alla clinica e 8.538 mq destinati alla ricerca. Unico Centro realizzato attraverso donazioni di cittadini ed enti privati, vive attraverso il sostegno degli stessi soprattutto per dotarlo della miglior tecnologia esistente sul mercato per la diagnosi e la cura.
Anche quest’anno il weekend della Santander Mezza Maratona Città di Torino sarà aperto da un appuntamento imperdibile con alcuni racconti sugli “Eroi dello Sport”, un incontro a ingresso libero in programma venerdì 15 aprile alle ore 21 nella sala conferenza dell’hotel NH Lingotto che vedrà Paolo Viberti, storico giornalista di Tuttosport e firma d’eccezione del giornalismo sportivo italiano, intervistare quattro grandi nomi dello sport tricolore: Stefania Belmondo, Mauro Berruto, Ciro Ferrara e Italo Zilioli.
Per informazioni e iscrizioni alla Santander MezzaMaratona Città di Torino: www.lamezzaditorino.it
Per conoscere nel dettaglio tutti i pacchetti turistici: www.torinoemotion.it


cercare le panche piane, poste davanti ai campi da tennis. Così si obbliga chi voglia fare solo ginnastica a perdere tempo in quella che diventa una vera caccia al tesoro. Non di rado, poi, l’attrezzo cosi tanto desiderato e rintracciato dopo lunghe peregrinazioni si mostra inadatto allo scopo per cui nasce: sempre al Ruffini, all’inizio e alla fine del viale che parte da corso Monte Cucco, troviamo quattro barre per fare trazioni. Peccato che la distanza dei tubolari da terra sia minima, non certo adatta ad una persona adulta e di media altezza. Quando, invece, la barra per trazioni sembra perfetta si scopre che il tubolare ha un diametro idoneo a chi ha delle pale al posto delle mani. Verificare in Piazza d’Armi quanto scritto.

L’amministrazione comunale ha indetto una assemblea pubblica


Kobane, tra i difensori curdi del Rojava, opposti alle forze dello Stato Islamico. Le storie , pubblicate in un primo tempo su
Zerocalcare realizza un lungo racconto, a tratti intimo, a tratti corale, nel quale l’esistenza degli abitanti del Rojava (una regione nota anche come Kurdistan siriano o Kurdistan Occidentale , il cui nome non si sente mai ai telegiornali) emerge come un baluardo di estrema speranza per tutta l’umanità. Un libro per immagini, che offre un fortissimo coinvolgimento emotivo verso le persone e i volontari conosciuti da Zerocalcare. Un racconto che porta il lettore a conoscere i punti di vista di alcuni autentici testimoni di questa insensata fase storica, che oggi sentiamo più vicina e presente per gli attentati terroristici che sono ormai entrati a fare parte delle nostre vite, e per il problema dei profughi alle frontiere europee, ma che per anni è stata ai margini, avvolta in una nuvola di indifferenza, quasi fossimo di fronte ad una fiction televisiva e non ad una cruda e drammatica realtà. Quelli raccontati da Zerocalcare sono degli esseri umani, rappresentati in bianco e nero, impegnati a difendere la loro umanità, e in prospettiva anche la nostra, contro la più aberrante forma di estremismo dai tempi del nazismo.

