Aprile 2016- Pagina 19

Sabato e domenica si “Corre per la Ricerca”

A favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro

SANTANDER1

 Domenica 17 aprile, alle ore 10, è in programma la seconda edizione della “Santander Mezza Maratona Città di Torino”, la corsa approvata dalla Fidal Nazionale che attraversa i luoghi più belli del capoluogo piemontese con tante iniziative di sport, solidarietà e turismo. L’evento, organizzato da Base Running A.S.D., associazione dilettantistica di riferimento nel panorama nazionale con più di 500 iscritti, prevede oltre alla tradizionale distanza di 21 km competitiva anche la 10 km “Santander Torino Running” sul medesimo percorso della Mezza (ma a giro unico), che tocca i monumenti più belli e gli scorci più emozionanti della città con partenza e arrivo in Piazza San Carlo. La giornata sarà aperta dalla Corsa/Camminata non competitiva “3km per la Ricerca” aperta davvero a tutti, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo. Un’occasione unica per restare in forma e divertirsi in compagnia dei propri amici o familiari, ma soprattutto un’opportunità per raggiungere insieme il traguardo più importante: sostenere la ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo – IRCCS. A dare il via agli appuntamenti di domenica ci sarà una “podista d’eccezione”: Cristina Chiabotto, che in qualità di madrina della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro  e testimonial della corsa per Candiolo, guiderà la camminata di 3 km che vedrà la partecipazione di numerosi ambassador del mondo dello sport e dello spettacolo: Ciro Ferrara, Claudio Sala, Marco Ferrante, Costanza Coen, Elena Barolo, Francesco Federico Ferrero, Davide Scabin. Una vera e propria festa per tutte le famiglie, che sabato 16 aprile vivranno un coinvolgente warm up con i bambini che potranno partecipare alla “Kids Run”, la corsa aperta a tutti i piccoli runner da 0 a 12 anni, e divertirsi con le sessioni di fitness e palestra all’aria aperta nel cuore del centro città in piazza San Carlo, dove sarà allestito anche il Villaggio gara.

Un’esperienza da vivere a 360°, con la possibilità di approfittare anche di una visita alla città, grazie agli speciali pacchetti “GARA + SOGGIORNO” studiati appositamente per i runner da Torino Emotion Incoming Tour Operator, che comprendono l’iscrizione alla corsa, il pernottamento e la consegna in hotel del pettorale e del pacco gara all’arrivo, una ricca colazione tre ore prima della gara, il late check-out  domenica pomeriggio per recuperare dopo le fatiche della corsa e l’assistenza dei City Sherpa Torino Emotion prima e durante tutto il soggiorno. La grande novità per questa edizione è il tour guidato del percorso di gara: sabato pomeriggio un itinerario permetterà di visitare il centro storico di Torino con le guide Torino Emotion, mentre i City Sherpa specializzati in atletica illustreranno i punti salienti del percorso di gara e ne sveleranno i segreti in anteprima.

Lo scorso anno grazie a questa iniziativa furono donati 28.000 € alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. La corsa è sponsorizzata da Santander Consumer Bank, banca specializzata nel settore del credito al consumo alle famiglie. Ha sede a Torino ed opera sul mercato dal 1989 con una rete di filiali dirette e oltre 4.500 esercizi commerciali convenzionati. Santander Consumer Bank fa parte del Gruppo internazionale Santander, primo per capitalizzazione nell’area Euro. Alberto Merchiori, Direttore Generale e Amministratore Delegato Santander Consumer Bank ha commentato: “Anche quest’anno abbiamo sponsorizzato questa importante iniziativa che si svolge nella città in cui ha sede la nostra Banca dal 1989; vuol essere un segno tangibile di vicinanza al territorio, ma anche una testimonianza concreta del nostro impegno nel sostenere quanto fatto dalla Fondazione di Candiolo per la ricerca e la cura del cancro”. Guido Piacenza, Direttore Risorse Umane e Organizzazione Santander Consumer Bank ha inoltre dichiarato: “Anche per questa edizione l’adesione dei nostri colleghi è stata molto generosa ed in crescita rispetto allo scorso anno: il 60% di coloro che lavorano nella sede di Torino sarà presente alle corse e complessivamente percorreremo oltre 1500 kilometri. Questo ci permetterà, da una parte, di dare un ulteriore sostegno alla Fondazione, dall’altra,  di diffondere la consapevolezza dell’importanza di adottare un sano stile di vita che dia la giusta attenzione al valore dello sport”. La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus, presieduta da Allegra Agnelli, è stata costituita per offrire un contributo significativo alla sconfitta del cancro attraverso la realizzazione in Piemonte di un centro oncologico, capace di coniugare la ricerca scientifica con la pratica clinica e di mettere a disposizione dei pazienti oncologici le migliori risorse umane e tecnologiche. L’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo, voluto, costruito e completato dalla Fondazione, è oggi una realtà viva ed operante: 56.500 mq complessivi, di cui 47.962 mq destinati alla clinica e 8.538 mq destinati alla ricerca. Unico Centro realizzato attraverso donazioni di cittadini ed enti privati, vive attraverso il sostegno degli stessi soprattutto per dotarlo della miglior tecnologia esistente sul mercato per la diagnosi e la cura.

Anche quest’anno il weekend della Santander Mezza Maratona Città di Torino sarà aperto da un appuntamento imperdibile con alcuni racconti sugli “Eroi dello Sport”, un incontro a ingresso libero in programma venerdì 15 aprile alle ore 21 nella sala conferenza dell’hotel NH Lingotto che vedrà Paolo Viberti, storico giornalista di Tuttosport e firma d’eccezione del giornalismo sportivo italiano, intervistare quattro grandi nomi dello sport tricolore: Stefania Belmondo, Mauro Berruto, Ciro Ferrara e Italo Zilioli.

Per informazioni e iscrizioni alla Santander MezzaMaratona Città di Torino: www.lamezzaditorino.it
Per conoscere nel dettaglio tutti i pacchetti turistici: www.torinoemotion.it
 

Amministrazione comunale e sport nel verde: quando la buona volontà non basta

Chi ama lo sport e l’’attività fisica desidera due cose: la praticità delle attrezzature e la facilità ad accedervi. In questo l’’organizzazione del Comune ha difettato più che altro per incompetenza, mostrando chiaramente che la buona volontà non basta se non viene supportata da un minimo di esperienza

valentino

Torino è nota per il verde pubblico dove poter praticare sport. Ogni giorno centinaia di torinesi si riversano nei parchi cittadini per esercitare le proprie velleità ginniche e podistiche e, bisogna ammetterlo, il Comune negli ultimi anni ha fatto un grosso sforzo organizzativo per soddisfare le esigenze degli atleti della domenica, e non solo le loro. Le aree fitness all’’interno del Valentino o del Parco Ruffini, tanto per citare due dei parchi torinesi più conosciuti, non hanno nulla da invidiare ad aree simili presenti in altre città europee. Tuttavia l’’impegno profuso dall’’amministrazione nell’innovare i macchinari per l’’attività fisica si scontra spesso con le reali necessità di chi fa sport, secondo criteri che vadano al di là della semplice sgambata fantozziana.VALENTINO2

Un esempio da seguire potrebbe essere l’’organizzazione delle attrezzature sportive a fruizione libera presenti nel parco della Certosa di Collegno. Qui non esistono macchinari che scimmiottano quelli più tecnologicamente evoluti delle palestre. Troviamo invece delle semplici barre per fare trazioni, flessioni, panche per addominali, tutte concentrate in una stessa area e con variazioni di difficoltà adatte alle diverse necessità degli sportivi. A Torino, purtroppo, non esiste una sola struttura che abbia queste caratteristiche. Se andiamo al Parco Ruffini, per esempio, troveremo la scaletta a pioli (alla sinistra dell’entrata principale) ma, se siamo di stanchi di allenare la schiena e, per puro caso, ci viene voglia di allenare gli addominali, dovremmo spostarci di 500 metri per valentinocercare le panche piane, poste davanti ai campi da tennis. Così si obbliga chi voglia fare solo ginnastica a perdere tempo in quella che diventa una vera caccia al tesoro. Non di rado, poi, l’’attrezzo cosi tanto desiderato e rintracciato dopo lunghe peregrinazioni si mostra inadatto allo scopo per cui nasce: sempre al Ruffini, all’’inizio e alla fine del viale che parte da corso Monte Cucco, troviamo quattro barre per fare trazioni. Peccato che la distanza dei tubolari da terra sia minima, non certo adatta ad una persona adulta e di media altezza. Quando, invece, la barra per trazioni sembra perfetta si scopre che il tubolare ha un diametro idoneo a chi ha delle pale al posto delle mani. Verificare in Piazza d’’Armi quanto scritto.

Un’ ultima annotazione riguarda gli attrezzi il cui uso è conosciuto solo ai suoi progettisti: se volete ammirare questi lampi di genio vi consiglio di camminare lungo lo sterrato della Colletta, lato sinistro del Po. Chi ama lo sport e l’’attività fisica desidera due cose: la praticità delle attrezzature e la facilità ad accedervi. In questo l’’organizzazione del Comune ha difettato più che altro per incompetenza, mostrando chiaramente che la buona volontà non basta se non viene supportata da un minimo di esperienza e di pratica sul campo.

Paolo Zuliani

(foto: il Torinese)

Indirizzo web del Comune di Torino, attività aree verdi http://www.comune.torino.it/verdepubblico/patrimonioverde/attivitanelverde/sportnelverde.shtml#ruff_02
 

Più diritti per i passeggeri dei treni ad alta velocità

Le misure entreranno in vigore dopo una  consultazione che terminerà il 29 aprile
treno frecciarossa

Sono stati stabiliti i diritti per gli abbonati ai treni ad alta velocità. Dopo tante polemiche e lamentele dei passeggeri, da oggi saranno garantiti  maggiore informazione, un mercato più trasparente, la definizione dei diritti, rimborsi e indennizzi, e disposizioni valide per tutti i servizi ad Alta Velocità. Il Consiglio dell’Autorità di regolazione dei trasporti ha appena adottato le misure sul contenuto minimo degli specifici diritti che i passeggeri dotati di “abbonamenti” possono richiedere nei confronti dei gestori dei servizi ferroviari ad Alta Velocità. Le misure entreranno in vigore dopo una  consultazione che terminerà il 29 aprile.

(foto: il Torinese)

Carabinieri e sicurezza

BANDIERA CARABINIERISicurezza del territorio è il titolo dell’incontro che si tiene venerdì 15 aprile,  nel salone comunale di Sciolze, in via Roma 2. Nell’occasione i carabinieri della stazione di Sciolze ed il capitano Antonello Formichella incontreranno la popolazione e gli amministratori dei paesi di Cinzano, Marentino, Montaldo e Sciolze, area di pertinenza dei militari dell’Arma della locale stazione. Il territorio sino a poco tempo fa era quasi immune da microcriminalità ma, nell’ultimo periodo, ha subito una serie di furti in magazzini, garage e case e non mancano i tentativi di intrusione nelle case da parte di persone che si spacciano anche per tecnici dei vari enti. Obiettivo della serata è quello di illustrare alla popolazione come prevenire e come comportarsi in casi del genere.

Massimo Iaretti

(Foto: il Torinese)

Valperga, si parla di sicurezza

SCIOLZE SICUREZZAL’amministrazione comunale ha indetto una assemblea pubblica
 

Nella sala del consiglio comunale di Valperga venerdì 15 aprile, alle ore 21, l’amministrazione comunale ha indetto una assemblea pubblica che ha come filo conduttore la sicurezza. Dapprima verrà presentato alla popolazione il nuovo impianto di videosorveglianza e quali saranno le sue funzioni per prevenire fatti di criminalità sul territorio comunale. Poi si parlerà del sistema del Controllo del Vicinato, come metodo di deterrenza attraverso la coesione sociale. Interverrà il responsabile dell’Associazione Controllo del Vicinato della Città Metropolitana di Torino, Ferdinando Raffero, consigliere comunale a San Mauro Torinese.

Massimo Iaretti

Quest'anno la Regione paga le borse di studio a tutti gli universitari aventi diritto

palazzo_nuovo_2Sono  aumentate anche le assegnazioni, salite dal 55,1% dell’anno accademico 2013-14 all’85% del 2014-15

“Con immensa gioia” l’assessore al Diritto allo studio universitario, Monica Cerutti, annuncia che quest’anno la Regione Piemonte sarà  in grado di pagare le borse di studio a tutti gli studenti universitari che ne hanno diritto. Dice Cerutti: “era uno degli obiettivi che ci eravamo posti di raggiungere e che eravamo convinti di poterlo fare nonostante qualcuno non ne fosse così convinto. Ci siamo riusciti prima del previsto, ed è la prova che le buone politiche conducono a ottimi risultati”. La copertura è resa possibile dal percorso  intrapreso dall’insediamento della Giunta regionale. Già nel 2014 i fondi regionali per il diritto allo studio universitario erano saliti dai 12.120.000 euro a 17 milioni, cifra portata a 17.300.000 euro nel 2015 e confermata nel 2016. Sono così  aumentate anche le assegnazioni, salite dal 55,1% dell’anno accademico 2013-14 all’85% del 2014-15. Con questa operazione la Regione è stata premiata nel riparto del fondo integrativo statale con la somma di 5 milioni nel 2014 e 10.250.000 euro nel 2015. Queste risorse permettono di rispondere a tutte le richieste degli gli studenti aventi diritto.

“Kobane Calling”, la resistenza curda contro l’Isis nei disegni di Zerocalcare

Un felice esperimento di graphic journalism alla maniera del fumettista romano, in cui il dramma della guerra si mischia ai tic e ai dettagli tipici del suo narrare

kobane zerocalcare

Tre viaggi nel corso di un anno. Turchia, Iraq, Siria, per documentare la vita della resistenza curda in una delle zone calde meno spiegate dai media. Un reportage in forma grafica del viaggio che ha portato Zerocalcare ( pseudonimo di  Michele Rech , uno dei più autori di fumetto italiani ) a pochi chilometri dalla città assediata di kobane2Kobane, tra i difensori curdi del Rojava, opposti alle forze dello Stato Islamico. Le storie , pubblicate in un primo tempo su Internazionale  sotto il titolo “Con il cuore a Kobane “ vengono raccolte ora nel volume “Kobane Calling” ( 240 pagine, Bao Publishing, 20 euro)  in cui sono presenti i racconti inediti dei viaggi tra Turchia, Iraq e Siria compiuti dall’autore. Un felice esperimento di graphic journalism alla maniera del fumettista romano, in cui il dramma della guerra si mischia ai tic e ai dettagli tipici del suo narrare.kobane1 Zerocalcare realizza un lungo racconto, a tratti intimo, a tratti corale, nel quale l’esistenza degli abitanti del Rojava (una regione nota anche come Kurdistan siriano o Kurdistan Occidentale , il cui nome non si sente mai ai telegiornali) emerge come un baluardo di estrema speranza per tutta l’umanità. Un libro per immagini, che offre un fortissimo coinvolgimento emotivo verso le persone e i volontari conosciuti da Zerocalcare. Un racconto che porta il lettore  a conoscere i punti di vista di alcuni autentici testimoni di questa insensata fase storica, che oggi sentiamo più vicina e presente per gli attentati terroristici che sono ormai entrati a fare parte delle nostre vite, e per il problema dei profughi alle frontiere europee, ma che per anni è stata ai margini, avvolta in una nuvola di indifferenza, quasi fossimo di fronte ad una fiction televisiva e non ad una cruda e drammatica realtà.  Quelli raccontati da Zerocalcare sono degli esseri umani, rappresentati in bianco e nero, impegnati a difendere la loro umanità, e in prospettiva anche la nostra, contro la più aberrante forma di estremismo dai tempi del nazismo.

Marco Travaglini

#Vistadaqui: racconta Torino con una foto e puoi diventare filantropo

#Vista da qui è il nuovo progetto della Compagnia di San Paolo che ti fa diventare filantropo mettendo in palio 10000 euro da devolvere ad un ente no profit
vistadaqui sanpaolo

#Vistadaqui è un contest fotografico indetto dalla Compagnia di San Paolo che si è aperto il 12 aprile e terminerà il 15 luglio. Per partecipare basta scattare una foto di Torino, raccontarne la propria storia in 140 caratteri e condividerla su Facebook, Twitter, Instagram o sul sito www.vistadaqui.compagniadisanpaolo.it. Tra tutte le immagini ne verranno scelte venti e tra queste una giuria selezionerà la vincitrice. L’autore dello scatto avrà la possibilità di diventare filantropo e devolvere ad un ente no profit i 10 mila euro in palio. Un dono ad un singolo che diventerà un dono per la comunità e che renderà fiero il vincitore di aver contribuito al miglioramento della propria città. Gli autori dei quattro scatti con più like riceveranno un Abbonamento Torino Musei.
#Vistadaqui rappresenta l’ultimo scalino di un progetto di più ampio respiro iniziato dalla Compagnia di San Paolo nel 2014. Nell’ultimo quadriennio l’ente ha investito 536 milioni di euro in vari progetti per il 70% nel territorio piemontese. La voglia di far conoscere a tutti i cittadini il lavoro fatto in questi anni ha portato alla realizzazione di diverse iniziative. Una delle è stata porre delle targhe in ogni edificio nel quale l’ente aveva in qualche modo dato il suo contributo. Mentre all’esterno sono stati collocati dei grandi palloncini che geo-localizzavano i singoli edifici. Legato al contest #Vistadaqui è la realizzazione di una foto panoramica di Torino dalla cima della Mole. La foto si compone di sessanta mila scatti realizzati nella stessa giornata seguendo il cambiamento della luce solare. La panoramica visibile sul sito del progetto mostra anche tutti i progetti realizzati dall’ente filantropico. Il finale di questo percorso lungo due anni è avvenuto martedì 12 alla Mole Antonelliana e ha segnato l’inizio di #Vistadaqui. Sono stati selezionati alcun blogger ai quali è stato presentato il progetto appena raccontato ed è stata data la possibilità a quest’ultimi e a tutti di godere della Mole. Dalle 18.00 alle 24.00 è stato infatti possibile per tutti visitare gratuitamente il Museo Nazionale del Cinema, salire sulla terrazza panoramica della Mole e deliziarsi della vista della città. A cogliere la bellissima iniziativa offerta dalla Compagnia di San Paolo sono stati in1500.

Federica Monello

Esportazioni in crescita, in Piemonte doppiata la media nazionale

OPERAIO LAVOROToccato un nuovo massimo storico, superando quota 7,6 miliardi di euro e spingendo l’avanzo commerciale a 5 miliardi di euro, l’8% dell’intero avanzo commerciale dei distretti italiani e il 27,8% dell’avanzo commerciale del manifatturiero piemontese

Il Monitor dei Distretti del Piemonte, realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, analizza l’attività di export nella regione nel 2015. Dall’ultima analisi rilevata la situazione è positiva.

I DATI DELL’INDAGINE

  • –          Nel 2015 le esportazioni distrettuali del Piemonte sono cresciute senza interruzioni, con un balzo nella parte centrale dell’anno.
  • –          Nell’ultimo biennio, ritmo di crescita dei distretti piemontesi significativamente superiore alla media italiana: nel 2015 quasi il doppio rispetto al totale dei distretti italiani (+7,8% vs. +4,2%). Nuovamente battuta la concorrenza della Germania (+5,2%).
  • –          Toccato un nuovo massimo storico, superando quota 7,6 miliardi di euro e spingendo l’avanzo commerciale a 5 miliardi di euro, l’8% dell’intero avanzo commerciale dei distretti italiani e il 27,8% dell’avanzo commerciale del manifatturiero piemontese.
  • –          Una nota di merito va all’Oreficeria di Valenza che, con un aumento delle esportazioni nel 2015 pari al 30,6%, ha contributo fortemente all’andamento positivo delle esportazioni distrettuali della regione.
  • –          Da segnalare le Macchine Tessili di Biella che hanno registrato un aumento delle esportazioni del 18,9%, fissando un nuovo massimo storico.
  • –          Export in crescita nel 2015 anche per Frigoriferi industriali di Casale Monferrato (+5,7%), Casalinghi di Omegna (+5,6%), Dolci di Alba e Cuneo (+4,5%), Tessile di Biella (+3,6%),Riso di Vercelli (+3,2%), Rubinetteria e valvolame di Cusio-Valsesia (+3,0%) e Caffè, confetterie e cioccolato torinese (+2,1%).
  • –          Il distretto dei Vini di Langhe, Roero e Monferrato ha replicato i livelli record toccati nel 2014, riconfermandosi il primo distretto vitivinicolo italiano in termini di esportazioni in valore assoluto.
  • –          In leggera flessione (-1,3%) il distretto della Nocciola e frutta piemontese, reduce dal picco di esportazioni del 2014 e comunque in crescita rispetto ai livelli pre-crisi (2007) del 23,7%.
  • –          Crescita a tassi sostenuti nei mercati maturi (+9,1% nel 2015), brillanti performance conseguite in Svizzera (+16,6%), Francia (+20,4%) e Stati Uniti (+15,3%). In leggera diminuzione, invece, il mercato tedesco.
  • –          Crescita anche verso i nuovi mercati, a un ritmo più contenuto (+4,6%), a causa della riduzione dei flussi verso Russia (-19,6) e Polonia (-5,1%). Aumentate notevolmente le esportazioni verso Cina (+16,4%), Hong Kong (+11,8%), Emirati Arabi Uniti (+23,1%) e Arabia Saudita (+16,2%).
  • –          Anno decisamente positivo anche per i poli tecnologici del Piemonte: aumento dell’export del 13.5% e quindi più del doppio rispetto all’insieme dei poli italiani. Particolarmente dinamico il Polo aeronautico (98 milioni di euro in più rispetto al massimo storico del 2012). Anche l’ICT di Torino nel 2015 ha superato il picco storico del 2011.

PRIMO CONTRATTO COLLETTIVO PER AGENTI DI VIAGGIO E OPERATORI TURISTICI

​​AVATANEOIl CCNL firmato tra AIAV, FISMIC e UNI (Unione Nazionale Imprenditori) durante una conferenza stampa tenutasi a Torino sigla per la prima volta un accordo che disciplina e riconosce da un punto di vista giuridico le esigenze e aspettative di una categoria che era sempre stata relegata in poche righe di generici contratti “del commercio, servizi, terziario e turismo” senza mai riconoscerle una precisa e adeguata importanza nel settore.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Questa mattina presso il Centro Incontri della Regione Piemonte a Torino è stato presentato in una conferenza stampa e firmato il primo CCNL dal Presidente Aiav, Fulvio Avataneo, il Segretario Nazionale del sindacato Fismic Roberto Di Maulo e il Presidente dell’Uni Mario Burlò. Si tratta del primo CCNL che riguarda gli addetti a questo settore importantissimo della nostra economia che produce una percentuale considerevole del PIL. Nel corso dell’incontro sono stati messi in evidenza i punti principali del CCNL di settore che finora era stato trascurato dalla contrattazione collettiva, e gli addetti del settore, che prima erano solo una “voce” del CCNL del Turismo e del Commercio, troveranno finalmente attraverso questo accordo dei riferimenti che valorizzino la loro professionalità e le loro attitudini attraverso soluzioni originali tagliate su misura.

Grande soddisfazione quindi per il Presidente dell’AIAV Fulvio Avataneo, che da anni si batte in prima persona e in nome dell’associazione per interessanti progetti e soprattutto per importanti ed innumerevoli battaglie a tutela degli agenti di viaggio e dei consumatori, dalla lotta all’abusivismo al riconoscimento del Marchio di Qualità (QI) per le agenzie di viaggio, da poco inserito nell’elenco ministeriale, fino alla creazione di Googitaly (www.googitaly.com), il primo portale italiano, dall’accesso totalmente gratuito, dedicato alle agenzie attive sull’incoming.

Tutti questi successi sono il frutto di un costante, continuo e faticoso lavoro in cui ha sempre creduto Fulvio Avataneo, ma in cui – soprattutto – hanno creduto i tanti collaboratori e i tantissimi Soci dell’AIAV.