UN PONTE DI NOTE, UNA NOTTE DI AUGURI E L’UNICEF

UNICEFMusiche di M. Calandri, R. Cuconato, H. Fillmore, T. Hoshide, J. Pierpoint, G. Rossini, J.P. Sousa, J. Swearingen

 

Alla Serata musicale dal titolo Un ponte di note, una notte di auguri, venerdì 11 dicembre alle ore 21 presso il Salone dei Concerti annesso al Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino – si connota ulteriormente in una direzione ‘umanitaria’ grazie alla prestigiosa presenza dell’UNICEF che collabora alla missione delle Nazioni Unite UNIFIL. Per l’occasione verrà consegnato al pubblico presente del materiale diffusivo relativo al progetto Bambini in pericolo che l’organizzazione umanitaria ‘porta avanti’ con grande impegno per aiutare milioni di bambini di ogni parte del mondo che quotidianamente sono perseguitati, minacciati, malnutriti, in fuga da guerre, sfruttati e derubati della loro infanzia. Occorre infatti ricordare che molti minori vivono in paesi come Eritrea, Nigeria, Sudan, Siria, Iraq o Afghanistan ove sono in atto cruenti conflitti che relegano i bambini in condizioni di povertà estrema, senza la protezione e le cure di cui avrebbero bisogno. Sono bambini in pericolo che non hanno scelta. Noi sì. L’UNICEF lavora ogni giorno per garantire la sopravvivenza e lo sviluppo a quelli tra loro che sono più vulnerabili, che vivono nelle zone sotto assedio o colpite da catastrofi naturali, nelle strade di città in degrado o nei villaggi più isolati, cercando di raggiungere fino all’ultimo bambino in pericolo nella convinzione che tutti i bambini hanno diritto di crescere sani, giocare, di andare a scuola, di avere opportunità. L’iniziativa umanitaria si raccorderà con il previsto collegamento video con la base «Millevoi» di Shama in Libano per i saluti e gli auguri del Sindaco della Città di Torino, onorevole Pietro Fassino, al contingente Italo-Francese di UNIFIL guidato dalla Brigata Alpina Taurinense e con le performance musicali dei tre ensemble di fiati che si avvicenderanno sul palco: la Fanfare du 27ème Bataillon de Chasseurs Alpins, la Fanfara della Brigata Alpina Taurinense e l’Orchestra di Fiati del Conservatorio di Torino. Si prospetta pertanto una Serata musicale eccezionale per i valori umanitari coinvolti e il loro raccordo con il linguaggio musicale che è da sempre veicolo di pace e comunione tra i popoli.

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