PAGA LA SOSTA E PREGA CHE LE CASTAGNE NON TI CADANO SULL' AUTO O SULLA TESTA

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Il cittadino indaffarato che parcheggia e paga regolarmente la sosta o i residenti che pagano per le famose strisce blu non sempre sono consapevoli che rischiano il danneggiamento dalla caduta verticale di grossi “marroni d’india” – quest’anno particolarmente voluminosi per la maturazione causata dal grande caldo – e che non potranno rivalersi perché il Comune di Torino ha fissato alcune paline con il segnale di pericolo

 

Il cartello di pericolo con il punto esclamativo e la spiegazione “attenzione cadute castagne nel periodo autunnale “ lo trovi dopo una accurata ricerca. Sono pochissimi gli avvisi nei viali alberati di Torino. Ci sono ippocastani secolari in corso Matteotti, in corso Vinzaglio e altri viali torinesi.  Il cittadino indaffarato che parcheggia e paga regolarmente la sosta o i residenti che pagano per le famose strisce blu non sempre sono consapevoli che rischiano il danneggiamento dalla caduta verticale di grossi “marroni d’india” – quest’anno particolarmente voluminosi per la maturazione causata dal grande caldo – e che non potranno rivalersi perché il Comune di Torino ha fissato alcune paline con il segnale di pericolo.  Ci sono passanti che attraversando i viali sono stati centrati in testa riportando bernoccoli degni di una randellata.  Durante il silenzio notturno si avvertono maggiormente i  rimbalzi delle castagne che cadono e colpiscono le carrozzerie delle auto.  E dire che la questione venne sollevata qualche anno fa anche da un consigliere di circoscrizione. Risultato? Il poveretto venne massacrato con perfida ironia sulla prima pagina di un quotidiano nazionale, dalla penna di un noto giornalista. Eppure il problema non va certo sottovalutato. Cittadini avvisati, mezzi salvati!

 

FMB

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