Morte dopo il Tso: si cerchi la verità senza anticipare giudizi

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STORIE DI CITTA’ /

di Patrizio Tosetto

 

Capri espiatori sono più facili da individuare. Di fronte a queste tragedie. di fronte a queste morti c’è bisogno di capire, di verità. Forse ciò che dico farà stare male. Ma chi anticipa il giudizio finale, se persona intelligente, vivrà con il dubbio dell’iniziale emotività ed approssimazione

 

 AGGIORNAMENTO Quattro persone sono  iscritte nel registro degli indagati, con l’accusa di omicidio colposo. Si tratta di tre agenti della polizia municipale e di un medico psichiatra. L’inchiesta è guidata dal pm Raffaele Guariniello. Lunedì è prevista l’autopsia dell’uomo morto dopo il Tso.

 

Sulla morte di Andrea Soldi ho un’altra idea. Precisamente ho l’idea di non anticipare verità e condanne. Totalmente contrario a gogne mediatiche. Capisco familiari ed amici, il dolore per quanto è accaduto non è sopportabile. Vero che non c’ero. Ma non è detto che chi c’era abbia visto. Ma non è il mio lavoro. Lasciamo agli esperti fare le relative ed opportune indagini. Questa si chiama giustizia in un paese civile quale noi siamo, o vorremmo essere.

 

Mi limito a farmi e a farvi una domanda: perché i vigli avrebbero, a titolo assolutamente gratuito voluto utilizzare una simile violenza? Seconda domanda. Sono squadre specializzate? Leggendo ciò che abbiamo letto i vigili sono intervenuti di supporto, con la dovuta ed attiva presenza di sanitari preposti. E’ dalla famiglia che è arrivata la richiesta d’intervento perché il ragazzo si rifiutava di assumere le medicine. Lontana,  troppo lontana la creatività ed innovazione di Basaglia che non  solo voleva la chiusura dei manicomi, ma una struttura sociale, partendo dalla famiglia, di tipo inclusiva. Verso qualcosa di molto, ma molto atipico e difficile da comprendere: la malattia mentale. il disagio verso chi è matto e chi subisce la sua pazzia.

 

Vi assicuro, parlo per esperienza diretta. Proprio perché vi scrivo per esperienza diretta non millanto di aver verità in tasca sulla materia. Aspettiamo le inevitabili e necessarie indagini. Capri espiatori sono più facili da individuare. Di fronte a queste tragedie. di fronte a queste morti c’è bisogno di capire, di verità. Forse ciò che dico farà stare male. Ma chi anticipa il giudizio finale, se persona intelligente, vivrà con il dubbio dell’iniziale emotività ed approssimazione.

 

Alberto Gregnanini, capo dei vigili, nelle interviste, ha sostenuto di non voler contribuire alla crescente sfiducia della gente verso le istituzioni. Anche noi. Lui ha il potere che noi non abbiamo. Ha il potere di operare per la verità. Anche le istituzioni, da Lui rappresentate avranno maggiore credibilità. Verità che può far male. Ma Verità che spazzerà via comodi luoghi comuni. Credibilità  fa rima con verità. 

 

(Foto: archivio)

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