Il circo della vita con i clown e le trapeziste, ballerine e avvocati, la piccola orchestra che suona ininterrottamente, trovano lo spazio alla Bottega gastronomica. L’amore è l’amore
C’è tanto di evocativo nel cibo in Bottega, sta scritto sulla lavagna. Una piccola Parigi con accento romagnolo vista Po, onirico felliniano insieme alla Fisiologia del gusto di Brillat-Savarin nella città del mistero e del contemporaneo ora sgargiante di Luci d’Artista.
Arte, sogni e bugie, dove l’osservatore attento riconosce il domestico, colori sgargianti e grigio rarefatto e sogni, strass, cuscini e il trovatello gatto Augusto acciambellato sul sofà giallone metà ottocento comperato al Balon.
Ecco che le meditazioni di Brillat-Savarin, i nobili squattrinati, l’olfatto di vaniglia e tabacco, i biscotti e lo zucchero, sangiovese corpulento e sarde fritte. Il circo della vita con i clown e le trapeziste, ballerine e avvocati, la piccola orchestra che suona ininterrottamente, trovano lo spazio alla Bottega gastronomica. L’amore è l’amore.
Il Piatto di Gennaio dedicato a Federico Fellini
Coniglio innamorato con la piada e la marmellata dicipolle rosse, le erbe cotte, il formaggio morbido e i pomodori spaccati al sale grosso.
Bottega Gastronomica varda, cata e mangia!
www.facebook.com/Bottegaportapila
Via Matteo Pescatore, 10 Torino
Vieni a trovarci: sempre aperto, dalle h 12.00 a h 00.00.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE